Percorso formativo per presbiteri su comunicazione e digitale: tre incontri con esperti per scoprire strategie pastorali e strumenti di annuncio nell’era digitale. Iscrizione gratuita.
Collaboratore Ufficio Comunicazioni Sociali
La comunicazione, oggi più che mai, è un elemento cruciale per la vita delle comunità cristiane. Nel mondo contemporaneo, segnato da una trasformazione digitale senza precedenti, anche i sacerdoti sono chiamati a ripensare il proprio ministero alla luce di nuovi strumenti, linguaggi e opportunità. Ma quali strategie comunicative possono rendere più incisivo l’annuncio del Vangelo? Come vivere la presenza nel digitale senza smarrire l’autenticità della propria vocazione? A queste e ad altre domande intende rispondere il percorso formativo “Essere preti nell’era digitale: esperienze, sfide e opportunità”, un’iniziativa promossa dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi in collaborazione con la Formazione Permanente del Clero.
Un percorso in tre tappe per rileggere il ministero alla luce del digitale
La proposta si articola in tre incontri che si terranno il 18 marzo, il 29 aprile e il 27 maggio presso la Sala Convegni della Curia Arcivescovile di Milano. Gli appuntamenti, previsti dalle 9.45 alle 12.45, offriranno ai partecipanti strumenti concreti per comprendere il contesto comunicativo odierno e tradurlo in opportunità pastorali. Non si tratta di imparare come usare i social media o di familiarizzare con la tecnologia, ma di scoprire come il digitale possa diventare un vero luogo di annuncio.
Il corso si avvale della guida di esperti del settore e di testimoni diretti, garantendo un confronto ricco e diversificato. Gli interventi di comunicatori, accademici e sacerdoti offriranno spunti teorici e pratici, capaci di ispirare un rinnovato approccio pastorale.
Il programma: un dialogo tra esperienze e visioni
Il primo incontro, il 18 marzo, affronterà il tema del contesto comunicativo attuale e dei suoi riflessi sulla missione della Chiesa. Tra i relatori, Roberto Bernocchi, docente e pubblicitario, illustrerà come sono mutate le dinamiche della comunicazione nel mondo contemporaneo; Federico Bianchino, social media manager di ChiesadiMilano, parlerà dell’esperienza digitale di una Arcidiocesi grande come la nostra dando alcuni spunti per una presenza efficace; infine, Stefano Trasatti, direttore editoriale di ITL, offrirà una lettura del panorama mediatico in relazione alla vita della Chiesa Ambrosiana.
Il secondo appuntamento, il 29 aprile, sarà dedicato al tema della comunicazione personale del sacerdote, esplorando sia gli aspetti relazionali che quelli mediatici. Interverranno Juan Narbona, professore di Comunicazione istituzionale nella Pontificia Università della Santa Croce in Roma, don Marco Ferrari, sacerdote diocesano molto attivo sui social media e parte del progetto “La Chiesa ti ascolta” – Sinodo digitale, e Stefano Femminis, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali.
L’ultimo incontro, il 27 maggio, guarderà al digitale come a un vero e proprio “continente” da evangelizzare attraverso i contributi di Don Luca Peyron, responsabile dell’Apostolato digitale della Diocesi di Torino, suor Chiara Darrì, religiosa delle suore di carità e anch’essa parte del progetto “La Chiesa ti ascolta” – Sinodo digitale e don Luca Fossati, collaboratore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali di Milano.
Comunicare la fede nell’era digitale: una sfida per i presbiteri di oggi
In un’epoca in cui il digitale ridefinisce non solo i mezzi, ma anche le relazioni, questa proposta formativa intende accompagnare i presbiteri nel discernimento e nell’azione, perché la comunicazione non sia solo uno strumento, ma diventi espressione autentica della missione ecclesiale. La sfida è grande, ma è anche un’opportunità straordinaria per essere davvero Chiesa “in uscita”.
Uno spazio per crescere insieme nella missione
Al termine di ciascun incontro, i partecipanti che lo desiderano potranno unirsi alla recita dell’Angelus nella Cappella Arcivescovile, un momento per radicare nella preghiera quanto appreso nel confronto.
L’iniziativa è gratuita e riservata al clero, ma è necessario iscriversi in anticipo tramite questo form.
Ricordiamo che è invece previsto un percorso per i laici che si occupano di comunicazione nelle nostre comunità dal titolo “La Parrocchia comunica” il cui programma per il 2025 è visionabile a questo link.