Decreto

Con decreto arcivescovile in data 19 giugno 2017 (prot. gen. n. 1419) è stato approvato lo Statuto della Curia Arcivescovile di Milano.

Nel corso degli anni successivi si sono rese necessarie le seguenti modifiche, per rendere lo statuto sempre più rispondente alle esigenze poste, sia per finalità pastorali che per garantire una più efficace organizzazione; in particolare: in data 13 giugno 2018, a seguito della nomina degli ordinari diocesani, è stata disposta una parziale riorganizzazione delle competenze e della denominazione dei settori; in data 19 luglio 2019, in luogo dell’ufficio amministrativo, sono stati costituiti nuovi uffici per l’ambito amministrativo (ufficio parrocchie, ufficio consulenza amministrativa, ufficio autorizzazioni amministrative; sono state anche parzialmente modificate le indicazioni per l’ufficio enti e l’avvocatura); in data 16 agosto 2019 è stato costituito, dopo un periodo di sperimentazione, l’ufficio diocesano per l’accoglienza dei fedeli separati; in data 1 ottobre 2019 è stato soppresso l’ufficio per i progetti informatici e la statistica; in data 30 settembre 2020 sono state unificate le competenze per la vita consacrata maschile e femminile; in data 23 maggio 2021 l’istituzione della Consulta diocesana “Comunità cristiana e disabilità – O tutti o nessuno”; in data 8 settembre 2021 la modifica delle disposizioni relative all’Ufficio per la Pastorale dei Migranti – Consulta per i Migranti; in data 10 ottobre 2021 la soppressione dell’Ufficio per il Personale Laico; in data 31 luglio 2023 la modifica delle competenze in ambito amministrativo con l’introduzione della competenza del Vicario per gli Affari Economici; in data 21 dicembre 2023 la modifica delle indicazioni relative alla Commissione Ambrosiana per la Formazione Pastorale, in data 26 gennaio 2024 la soppressione dell’Ufficio per i Servizi logistici e le Manifestazioni diocesane.

Considerando ora che, come già disposto in occasione della provvisione degli incarichi relativi al Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo, si è provveduto di fatto al superamento della suddivisione in Sezioni dell’Organismo di Curia, in favore di una struttura maggiormente coordinata;

con il presente atto disponiamo la modifica della parte II dello Statuto della Curia Arcivescovile di Milano, laddove si descrive la competenza del

Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo

così come indicato nelle disposizioni statutarie allegate alla presente, che sostituiscono in tutto quanto attualmente previsto e di cui disponiamo l’entrata in vigore a decorrere dal 1 aprile 2024.