Domenico Machetta è uno dei più importanti compositori di musica liturgica della stagione postconciliare; rispetto alle sue prime produzioni (come non ricordare la celebre Resta con noi, Signore, la sera?) la raccolta del 1977 di Salmi e Cantici, di cui fa parte anche questo
brano, riesce a esprimere con arte un coinvolgente verbomelodismo, sposalizio fra parola e musica che riesce a evocare l’arsura di Israele in un deserto arso e infuocato e la rinnovata speranza nel gridare Salvaci! Raccoglici!
Rispetto alla versione originale, si è preferito rendere il tetragramma sacro YHWH con il nome divino Signore, più adeguato per ragioni profonde che qui non è possibile articolare con il giusto spazio.
Si raccomanda di lasciare al solista (o a tre solisti a voci pari?) la strofa e di far intervenire l’assemblea tutta nel ritornello.
Spartiti
Versione per chitarra
Audio