Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo

Il testo è ispirato al Salmo 30 (31) ma la forma strofica è attigua a quella degli inni: prassi non nuova, ma tipica di tutta la tradizione calvinista (si pensi alla produzione del salterio ginevrino che, anche su queste pagine web, trova spazio).
Non è bene dunque utilizzare questo brano al posto del salmo interlezionale della messa (se ne snaturerebbe la forma del libro liturgico) ma nemmeno come inno (avremmo un testo che rimanda troppo alla salmodia e non a una composizione extra biblica); piuttosto, nel momento in cui le antifone dei canti della messa (ingresso, post evangelium, fractio e tranistorio) suggerissero una lode piena di stupore per la bontà del Signore, accadrebbe un promettente invito per cantare una o più strofe di questo brano durante la celebrazione eucaristica. Si badi bene, tuttavia, di non farlo diventare un canto generico da eseguire sempre dall’inizio alla fine, ma di individuare, di volta in volta, quale sia la strofa da mettere in maggior risalto.
Le tre diverse armonizzazioni per chitarra, proposte dal mastro Franco Lazzari, possono creare atmosfere diverse a seconda del tempo liturgico, delle ripetizioni, della capacità tecniche dello strumentista. Infine: perché non pensare, laddove ci fosse la possibilità, anche all’inserimento di uno strumento solista come flauto o clarinetto?

Spartiti
Versione per chitarra
Versione originale

Audio