Almanacco liturgico Il Santo del giorno Il Vangelo di oggi Agenda dell'Arcivescovo

Quando in un brano si trova la ripetizione di uno stesso inciso melodico è un segnale chiaro di varietà (al contrario di quanto si potrebbe pensare).
Per questa ragione abbiamo riservato al solista la  proposta e a un gruppo di cantori la ripetizione (prime otto battute), in modo che si possa percepire un effetto p-mf.
La frase finale, coerentemente con il testo, chiede il coinvolgimento di tutta l’assemblea, che si unisce con gioia nel cantare Gesù, luce del Padre.
Anche le varie versioni che mettiamo a disposizioni vogliono essere un incentivo a valorizzare le concrete possibilità presenti in ogni parrocchia, evitando l’appiattimento su un’unica modalità esecutiva.
Si consiglia di destinare questo canto nelle messe del tempo dopo l’Epifania (usando, di volta in volta, la strofa che riprende la pericope evangelica proclamata) oppure come inno per lodi e vesperi, sempre in questo tempo liturgico.
In quest’ultimo caso, si intenderà il brano come un inno strofico (senza ritornello).
Spartiti
Versione originale
Versione con accordi semplificati
Versione organo e chitarra
Versione voce e chitarra
Versione con testo
Versione con variazioni

Audio

 versione chitarra