Il tema di quest’anno sarà “Nella liturgia la vera preghiera della Chiesa. Popolo di Dio e ars celebrandi. «Il frutto di labbra che confessano il suo nome» (Eb 13,15)
In preparazione al Giubileo papa Francesco ha chiesto con forza alla Chiesa tutta di riflettere sulla centralità della preghiera. La Liturgia, ha affermato, «è atto che fonda l’esperienza cristiana tutta intera e, la preghiera liturgica è
evento, è accadimento, è presenza, è incontro. È un incontro con Cristo».
Il CAL e la Chiesa che è in Modena-Nonantola desiderano porre l’accento della riflessione sulla Liturgia come “vera” preghiera della Chiesa, così come intuì dom Lambert Beauduin, uno dei promotori del Movimento Liturgico, in
una celebre relazione.
Consapevoli che la qualità della vita dei credenti in Cristo dipende anche dalla qualità della Liturgia che essi celebrano e che, allo stesso tempo, la qualità delle nostre liturgie dipende dalla qualità della vita dei credenti, l’attenzione si pone sull’ars celebrandi, via principale con la quale si favorisce la partecipazione del Popolo di Dio alla Celebrazione eucaristica.
Papa Francesco ci ricorda che è necessario «riconoscere l’importanza di un’arte della celebrazione che sia a servizio della verità del mistero pasquale e della partecipazione di tutti i battezzati, ciascuno con la specificità della sua
vocazione» (DD 62).