Il “Pellegrino Dei” conclude - anche nella diocesi di Milano - “Ora viene il bello”, un programma nazionale di turismo religioso che ha contrassegnato questa estate di ripartenza. È promosso da quattro Cammini sul territorio ambrosiano
È un gioco di parole. Ma non è un gioco. Se lo si pronuncia all’inglese, vuol dire “Giornata del pellegrino”. Se si resta fedeli al latino, si traduce con il “Pellegrino di Dio”.
Entrambi i significati innerveranno il penultimo fine settimana di settembre. Diversi appuntamenti celebreranno la fase conclusiva del progetto estivo “Ora viene il Bello”, ideato dall’Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport. La chiusura è denominata, appunto, “Pellegrino Dei”.
La mappa delle iniziative italiane, tutte svolte con le prudenze del momento, si trova su www.oravieneilbello.it
Anche la diocesi di Milano – con l’ufficio di Curia competente – partecipa a questo momento finale segnalando alcuni appuntamenti significativi sull’ampio territorio ambrosiano.
I primi tre, si terranno sabato 18 settembre 2021.
Sarà così alla Madonna del Bosco di Imbersago. Attraversando la “Porta della Speranza” (aperta a giugno ne ‘La notte dei Santuari’) si potrà ricevere il dono della indulgenza plenaria alle solite condizioni. Nel santuario si potrà pregare, inoltre, davanti alla reliquia del beato Carlo Acutis (il programma su www.madonnadelbosco.org ).
Al santuario del Sacro Monte di Varese, invece, quel giorno arriverà il cammino proposto dalla Via Francisca del Lucomagno. I camminatori partiranno dalla Chiesa di San Massimiliano Kolbe, in Viale Aguggiari 140 a Varese. Dopo alcune soste in cui verranno presentate alcune testimonianze, raggiungeranno la 14a Cappella dove si concluderà il cammino. Coloro che lo desiderano, successivamente, potranno partecipare ad un concerto di musica classica (info, www.laviafrancisca.org ).
Anche i pellegrini di Milano potranno godere, nella stessa data, di un momento riservato alla loro spiritualità. Lo proporrà il Cammino dei monaci (cfr www.valledeimonaci.org). L’itinerario si snoderà dalla abbazia di Chiaravalle alla Cascina Corte S. Giacomo, dove ha sede l’associazione Nocetum.
Domenica 19 settembre 2021, il testimone passerà alla associazione Amici del Cammino di San Colombano di Vaprio d’Adda. Il tratto da percorrere coprirà la distanza tra il Santuario Madonna della Rocchetta (Cornate d’Adda) e la Chiesa di san Colombano (Vaprio d’Adda). Un tracciato affascinante, lungo l’Adda. Vi si incontreranno centrali elettriche, santuari, castelli e residenze antiche. Come Villa Melzi, ove a lungo soggiornò Leonardo Da Vinci (per dettagli www.facebook.com/amicicamminosancolombanovaprio).
Le date citate, con le declinazioni territoriali, sono l’ultimo appuntamento di una agenda estiva che ha visto impegnate anche alcune realtà ambrosiane.
L’inizio – il 1° giugno 2021 – è stato contrassegnato da “La Notte dei santuari”, durante la quale è stata aperta la “Porta della speranza”. La conclusione dell’ideale itinerario, termina ancora presso un santuario. Sono essi il centro dell’esperienza di “Ora viene il Bello”, attraverso la possibilità offerta ad ogni ospite di illuminare la vita con l’ascolto di sé e della Parola, schiudendo fiducia nel domani e suggerendo l’affidamento a Dio, alla Vergine e ai Santi.
A questi siti della devozione si arriva, a raggiera, percorrendo le tante Vie sacre di cui è puntellato il territorio italiano; godendo, insieme, di borghi e di città d’arte che fanno del cammino un’esperienza di bellezza e di stupore. Un’esperienza di trascendenza goduta in un contesto comunitario e solidale.