La progressiva introduzione dei nuovi itinerari di IC in Diocesi ha inevitabili ripercussioni sul ministero del catechista nelle nostre comunità cristiane e ciò a sua volta richiede un rinnovato rilancio e una perseverante cura per la proposta formativa di quanti sono coinvolti nella catechesi dell’IC di fanciulli e ragazzi. È infatti necessario evitare ad ogni costo il rischio di un uso inefficace dei nuovi Sussidi, dovuto all’ignoranza o alla non comprensione di principi operativi che li guidano e che ne hanno determinato la configurazione.
Per questo motivo il Servizio per la catechesi propone una formazione stabile dei catechisti, articolata su due livelli.
Un livello di formazione di base, dedicato a chi inizia o vuole iniziare il servizio catechistico, ma non ha un’esperienza o una formazione pregressa in vista di questo, con il rischio conseguente di sprecare la propria generosità, perché costretto ad affrontare impreparato un’attività complessa come quella catechistica. Questo tipo di percorso può risultare utile anche a color che, pur avendo già esperienza come catechista, non avessero ancora avuto l’occasione di prendere contatto con i principi operativi che guidano il nuovo itinerario diocesano di IC.
Questo livello di formazione vuole dunque fornire a chi si trova nelle situazioni descritte le basi necessarie per svolgere il servizio che gli viene richiesto e, insieme, vuole far conoscere ed iniziare a usare l’itinerario diocesano “Con Te!” e i suoi materiali di supporto.
Un livello di formazione di approfondimento, dedicato a chi ha già una certa esperienza come catechista e vuole acquisire maggior dimestichezza con qualcuna delle linee operative o delle metodologie implicate nell’itinerario della Diocesi e nei materiali messi a disposizione per svolgerlo.
A questo duplice livello di formazione si affianca l’annuale appuntamento diocesano delle “Quattro Giorni Comunità Educanti”, proposto tradizionalmente a tutti gli operatori nel campo della catechesi dell’IC di fanciulli e ragazzi per avviare insieme il nuovo anno pastorale dentro quel respiro diocesano che ogni catechista è chiamato a coltivare per la qualità del proprio servizio formativo.
I temi di volta in volta affrontati e la possibilità d’incontro e di confronto costituiscono il vero valore aggiunto di questo momento diocesano di formazione.