Introdurre alla vita cristiana "Ciò che abbiamo udito e conosciuto e i nostri padri ci hanno raccontato non lo terremo nascosto ai nostri figli, raccontando alla generazione futura le azioni gloriose e potenti del Signore e le meraviglie che egli ha compiuto". (Sal 78,3-4)
Introdurre i ragazzi e le ragazze alla vita cristiana, trasmettere la fede alle nuove generazioni è compito affidato alla comunità cristiana insieme ai genitori. Oggi tale compito rimette in gioco la stessa qualità umana della vita, le forme pratiche della trasmissione del senso del vivere, il gusto e le ragioni che permettono di avventurarsi nel mistero stesso dell’esistenza.
La comunità cristiana, risorsa umana dell’opera di Dio, sente forte il desiderio di raccontare alle nuove generazioni ciò che il Signore ha compiuto e continua a compiere. L’annuncio e l’itinerario che ne deriva ha in sé la forza di narrare l’umano, di generare alla vita buona secondo l’originario disegno di Dio dispiegato dentro la storia come disegno di Salvezza. Il racconto testimoniale e lieto delle grandi cose che il Signore ha compiuto per tutti noi.
Il percorso di formazione che si avvia con la Quattro giorni mette a tema le dinamiche del vissuto quotidiano delle nostre comunità cristiane e in particolare delle ‘comunità educanti’, persone dunque, uomini e donne con volti visibili e personalizzati chiamati ad accogliere e accompagnare genitori e figli nella progressiva introduzione alla vita cristiana nella comunità. La comunità educante per sua origine e significato racconta e testimonia ciò che vive, è "Memoria Iesu"! Nel percorso di formazione si andranno quindi a delineare le modalità con le quali ci si accosterà alla narrazione biblica quale linguaggio fedele, reale e affettuoso in quanto Parola di Dio perennemente attuale, ponendosi in sintonia con quello Spirito che lo ha ispirato. Espressione di dialogo comprensibile per adulti e ragazzi in cammino, per favorire l’incontro con Colui che è la pienezza della Rivelazione.