Il Servizio per i Giovani ha lo scopo di promuovere tutto il cammino giovanile e vocazionale per i giovani, a partire dall’inizio del cammino dei diciottenni fino al trentesimo anno di età, tempo nel quale si affrontano le scelte e le responsabilità della vita e si dà orientamento vocazionale alla propria esistenza.
In particolare il Servizio, in rapporto di collaborazione con gli altri Organismi di Curia interessati a vario titolo alla pastorale giovanile (cf cost. 215, § 5) e con l’Azione Cattolica (cf cost. 215, § 3):
a) contribuisce a elaborare e ad attuare gli aspetti specifici della pastorale dei giovani all’interno dei progetti pastorali diocesani annuali;
b) elabora, alla luce delle indicazioni del Sinodo dei Giovani “Non abbiate paura di essere i santi del nuovo millennio!” (2 febbraio 2002), itinerari, iniziative e proposte che consentano sempre più di accogliere i giovani, di coinvolgerli nella definizione dei bisogni e delle risposte educative e di renderli protagonisti in un nuovo cammino di evangelizzazione con attenzione alla triplice dimensione orante, fraterna, civile e missionaria (cf C.M. MARTINI, Attraversava la città – Risposta al lavoro del Sinodo dei Giovani, 23 marzo 2002);
c) segue la realizzazione a livello diocesano delle iniziative annuali nel campo della pastorale dei giovani, quali ad esempio: la Scuola della Parola; la Veglia missionaria; la Giornata mondiale della pace; la Veglia in traditione symboli; la Giornata mondiale della gioventù;
d) collabora alla elaborazione di itinerari educativi per l’età giovanile in riferimento: alla cura delle vocazioni al matrimonio cristiano e alla famiglia e di quelle ai ministeri ordinati e alla vita di speciale consacrazione; alle particolari situazioni di giovani in riferimento al legame con la comunità cristiana (da chi si assume responsabilità a chi vive situazioni di indifferenza e lontananza); alle condizioni di disabilità di giovani; a chi vive situazioni di marginalità; ai giovani che vivono particolari momenti di vita (ad es. il servizio militare e quello civile o la presenza in particolari strutture); al mondo della università, del lavoro e dello sport e tempo libero;
e) favorisce momenti di incontro, confronto e programmazione comune tra gruppi, movimenti e associazioni che si interessano del mondo giovanile, in particolare attraverso la Consulta Diocesana per la Pastorale Giovanile.
Il Servizio può avvalersi di apposite Commissioni (cf cost. 215, § 1).