Attività e compiti dell'Ufficio
Il Servizio per il Coordinamento dei Centri Culturali Cattolici intende collegare tra loro i Centri Culturali Cattolici esistenti nel territorio della Diocesi affinché essi possano realizzare quanto previsto dal Sinodo diocesano 47°: “Per la loro tensione missionaria e in quanto strumenti per aiutare le nostre comunità a riflettere e a discernere, essi svolgono un’azione propositiva che, in sintonia con la pastorale della Diocesi, deve caratterizzarsi per la serietà e la continuità della presenza a ogni livello del territorio. Ogni centro culturale cattolico si impegnerà negli ambiti della mediazione tra fede e cultura, educando a un uso critico dei mezzi espressivi oggi più diffusi, quali il cinema, il teatro, la televisione e la stampa, in collaborazione con enti e strutture già operanti in ambito ecclesiale e civile” (cost. 539, § 1).
I Centri Culturali Cattolici, così come le commissioni culturali dei decanati e delle Comunità pastorali, che intendono aderire al Coordinamento devono farne richiesta al Responsabile del Servizio, che preciserà i requisiti da ottemperare.
I Centri Culturali Cattolici appartenenti al Coordinamento si riuniscono almeno una volta all’anno, convocati dal Vicario episcopale del Settore, per confrontare iniziative e programmi, in riferimento al Servizio e all’apposita Giunta.