Decreto di nomina
Con decreto in data 11 novembre 2013 l’Arcivescovo Scola stabilì una nuova organizzazione del Servizio per l’ecumenismo e del dialogo, recepita nello Statuto della Curia Arcivescovile di Milano, approvato con decreto in data 19 giugno 2017.
L’esperienza di questi anni ha tuttavia mostrato l’opportunità di rivedere l’impostazione vigente, conferendo al Servizio per l’ecumenismo e del dialogo una configurazione unitaria, in cui le Sezioni attualmente previste siano da intendersi come distinti ambiti nel contesto dell’unico Servizio.
Facendo seguito alle suddette disposizioni; vista la scadenza (in data 1 dicembre 2018) degli incarichi a suo tempo conferiti al rev.do diacono Roberto Maria Pagani (Responsabile del Servizio e della Sezione Ecumenismo) e ai rev.di dr. don Ambrogio Pisoni (Responsabile della Sezione per i rapporti con le Religioni Orientali) e mons. dr. Pier Francesco Fumagalli (Responsabile della Sezione per i rapporti con l’Ebraismo), nonché la rinuncia all’incarico del prof. Paolo Luigi Branca (Responsabile della Sezione per i rapporti con l’Islam, rinuncia accolta con decorrenza in data 15 gennaio 2018); mentre ai sensi del can. 186 dichiariamo concluso alla data odierna l’incarico dei rev.di dr. don Ambrogio Pisoni e mons. dr. Pier Francesco Fumagalli; visti il can. 470 e la cost. 183 del Sinodo diocesano 47°, con il presente atto, nominiamo il diacono Roberto Maria Pagani, Responsabile del Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo (con particolar riferimento all’ambito dell’Ecumenismo) e in pari data nominiamo Collaboratori del suddetto Servizio: don Emanuele Kubler Bisterzo, con riferimento all’ambito dell’Ecumenismo (in particolare le cosiddette chiese Pentecostali); don Pietro Lorenzo Maggioni, con riferimento all’ambito dei rapporti con le Religioni Orientali, all’ambito dei rapporti con l’Ebraismo e all’ambito dei rapporti con l’Islam; Giusy Valentini, ausiliaria diocesana, con riferimento all’ambito dei rapporti con l’Islam.
Nulla muta circa l’incarico del dr. don Giampiero Alberti, rinnovato per cinque anni con decreto in data 1 ottobre 2017, come Collaboratore del Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo (essendo venuto meno la suddivisione in Sezioni) con riferimento all’ambito dei rapporti con l’Islam e all’ambito dei rapporti con le Religioni Orientali.
A ciascuno dei nominati comportano i diritti e i doveri che lo Statuto della Curia arcivescovile di Milano assegna ai Responsabili e ai Collaboratori degli Organismi di Curia, mentre il Servizio continuerà a fare riferimento al Vicario episcopale per la Cultura, la Carità, la Missione e l’Azione sociale.
I nuovi Collaboratori vengono nominati a tempo parziale, permanendo immutati i loro incarichi attuali, alle condizioni che verranno precisate dal Moderator Curiae, nelle cui mani avranno cura di emettere prossimamente la promessa di cui al can. 471.
Il rinnovo dell’incarico del Responsabile del Servizio e la nomina dei nuovi Collaboratori decorrono dalla data odierna e sono previsti per una durata quinquennale.
Invochiamo la benedizione del Signore su quanti operano nel Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo e affidiamo anche ai nuovi incaricati il compito di dare attuazione alle competenze assegnate al Servizio dal documento Chiesa dalle genti, responsabilità e prospettive. Orientamenti e norme, approvato con decorrenza in data 1 aprile 2019.
Milano, 11 febbraio 2019
Arcivescovo, mons. Mario Delpini
Cancelliere Arcivescovile, mons. Marino Mosconi
