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L’attenzione da parte della diocesi perché le persone sorde coltivino un cammino di fede

di Beatrice MOTTOLA
La Referente per i servizi di interpretariato LIS per l'Arcidiocesi di Milano

Da alcuni anni, ed in maniera continuativa dallo scorso anno pastorale, l’Arcidiocesi di Milano ha reso accessibili per le persone sorde le celebrazioni religiose solenni svolte presso il Duomo. Ciò è stato possibile mediante il servizio di interpretariato LIS (Lingua dei Segni Italiana) e la sottotitolazione in tempo reale (respeaking).

Inoltre, il primo tipo di servizio è stato offerto ogni domenica presso la Parrocchia S. Antonio Maria Zaccaria (SAMZ), sita a Milano in via San Giacomo,9. Il servizio di interpretariato LIS della celebrazione domenicale dell’Eucaristia riprenderà a partire dal 10 ottobre alle ore 10.00.

Invece, la prima celebrazione solenne accessibile per le persone sorde in Duomo è prevista per lunedì 1 Novembre 2021. In allegato sono riportate le altre date e celebrazioni sarà garantito il servizio di interpretariato LIS e di sottotitolazione.

Crediamo fortemente in questo servizio perchè il servizio di interpretariato LIS in chiesa denota un’attenzione al cammino spirituale dei sordi, che, come sottolinea anche Don Vincenzo Di Blasio (appartenente al Movimento Apostolico Sordi): “spesso hanno la sensazione di non essere accolti, si sentono scoraggiati dal frequentare gli ambienti parrocchiali”. Infatti, come osserva Padre Savino Castiglione della Piccola Missione per i Sordomuti: “…solo il 2% delle persone sorde frequenta la parrocchia: i rapporti si stabiliscono quando chiedono un sacramento, ad esempio il battesimo per i figli”.

Numerose sono state, invece, le persone sorde che domenica 19 Settembre 2021 hanno partecipato alla Santa Messa celebrata in concomitanza con la Giornata del Sordo presso la Chiesa parrocchiale SAMZ.

Già lo scorso anno il nostro Arcivescovo Mario Delpini ha voluto fortemente che venissero previsti una serie di servizi per garantire l’accessibilità ai fratelli non udenti. Grande è stata la gioia manifestata dalle persone sorde per questi servizi offerti dall’Arcidiocesi. Anche se a causa della pandemia ancora in corso, lo scorso anno hanno partecipato in numero ridotto alle celebrazioni rese accessibili. Alcuni hanno preferito seguirle via streaming mediante il canale della Parrocchia SAMZ o su ChiesaTV (al canale 195 del digitale terrestre) per le celebrazioni accessibili celebrate in Duomo.

Tali servizi a distanza si sono rivelati preziosi in un momento in cui la partecipazione alla Santa Messa non sempre era possibile, ma ancora più forte era il bisogno di proseguire il cammino svolto sino a quel momento.

A tal proposito, il nostro caro Arcivescovo ha accolto anche la proposta da parte del Responsabile della Consulta diocesana “Comunità cristiana e disabilità. O tutti o nessuno”, Don Mauro Santoro, di rispondere al bisogno delle persone sorde segnanti di prepararsi a momenti importanti dell’anno liturgico, come la Quaresima e la Pentecoste, mediante un incontro di catechesi mensile e la traduzione in lingua dei segni dei commenti ai vangeli pubblicati sul sito chiesadimilano.it.

Questa particolare attenzione mostrata dal nostro Arcivescovo si è manifestata sempre più, tanto da prevedere un Consiglio Pastorale per e con le persone sorde, all’interno del quale si avanzano proposte e si ragiona sul cammino da percorrere insieme.

Sicuramente ancora altro deve essere fatto per consentire alle persone sorde di partecipare pienamente ad un cammino di fede attivo e consapevole ma, osservando le altre realtà, ci si rende conto di quanto sia preziosa e per nulla scontata la sensibilità e l’attenzione che è stata dimostrata da qualche anno dalla nostra Arcidiocesi, che è già servita da stimolo per altre realtà vicine.

Inoltre, sarebbe necessaria una speciale attenzione anche da parte delle comunità del territorio e non solo a livello centrale. Siamo sicuri che ciò verrà da sè, come conseguenza di un processo che accoglie tutti attraverso uno sguardo di Chiesa che, come una mamma, ascolta i bisogni di ognuno e fa il possibile per dare voce davvero a tutti, nessuno escluso!

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