Sabato 13 aprile a Lissone, un convegno per immaginare un volto nuovo di comunità
In occasione dell’incontro con la comunità delle persone sorde svoltosi lo scorso 26 gennaio presso il centro Asteria, il nostro arcivescovo nel suo intervento ha raccomandato alle nostre comunità cristiane di imparare a…”immaginare”. Immaginare come potrebbe essere una comunità che desidera essere un luogo desiderosa di accogliere tutti. La consulta diocesana già da diversi anni ha avviato questo lavoro di immaginazione, cercando di condividerlo con quelle parrocchie che mese dopo mese abbiamo incontrato in occasione di incontri formativi, di progettazione, di ascolto e di accompagnamento. Anzi non solo stiamo immaginando, ma stiamo letteralmente sognando, ma ad occhi aperti. E vogliamo continuare a farlo proponendo il tradizione convegno diocesano, che quest’anno si svolgerà a nella parrocchia di Santa Maria Assunta a Lissone. Siamo nella zona pastorale V particolarmente ricca di realtà sociali che ormai da anni avvia e conduce diverse progettualità legate al progetto di vita delle persone con disabilità in un’ottica inclusiva. Il convegno costituisce un’occasione per anzitutto valorizzare la ricchezza del territorio e avviare un dialogo e un confronto per continuare a sognare insieme. Sognare un nuovo volto di comunità, in cui ad ogni persona sia data la possibilità di poter manifestare quel personale dono dello Spirito per il bene comune. Un convegno per rendersi conto che fare comunità non solo è ancora possibile, ma è necessario in questo tempo in cui, in nome della disumanizzante cultura dello sguardo ripiegato su se stessi, tante persone sono condannate, senza volerlo, a una dimensione di isolamento e di abbandono. Un convegno per trovare il coraggio di lasciarsi “sconvolgere” senza avere paura, di lasciarsi mettere in discussione senza irrigidirsi per sperimentare con creatività una pastorale che si liberi del “si è sempre fatto così” e sia figlia di uno sguardo nuovo, carico di fiducia e di speranza, desideroso che ancora oggi l’annuncio dell’amore di Dio Padre che salva possa raggiungere tutti, attraverso concrete relazioni di fraternità.
Il convegno è rivolto a tutti: sacerdoti, consacrate, famiglie, operatori pastorali e sociali, terzo settore, insegnanti…
Nel corso della mattinata saranno proposti diversi interventi e testimonianze dal territorio, mentre il pomeriggio sarà dedicato a gruppi di approfondimento su diverse temi legati al progetto di vita delle persone con disabilità.
Occorre obbligatoriamente iscriversi entro il 2 aprile tramite il modulo online cliccando QUI
In allegato è possibile scaricare la locandina del convegno e diffonderla tramite i canali social o stamparla per esporla.