Claudia Ciotti risponde alle domande di un giovane della diocesi di Cremona
Siamo in un’emergenza che diventa estenuante e può spegnere ogni desiderio e ogni apertura fiduciosa al futuro. Eppure, ogni svolta epocale è anche capace di attivare creatività, convogliare energie positive per reinventare la vita che è più forte della morte.
Noi sappiamo, dal vangelo che la Vita è il Signore Gesù e che chi lo incontra trova la strada su cui camminare e insieme entra nella verità di se stesso: chi sono io davanti a Te Signore?
La domanda vocazionale può dunque essere rilanciata con forza proprio a partire dagli anni di pandemia.
La direttrice del CDV di Milano risponde a domande impegnative di Luca, un giovane della diocesi di Cremona. Un ascolto che può dare spunti di riflessione interessanti per vivere questo scorcio di pandemia prolungato e per pensare come uscirne rinnovati.