Anche le parrocchie devono interrogarsi circa la legittimità dell’intenzione di pubblicare su siti o social network parrocchiali le fotografie e i video dei ragazzi (soprattutto minorenni), anche quelle relative alle ordinarie attività oratoriane
Considerata la delicatezza dell’argomento e l’ampia tutela che l’ordinamento giuridico riconosce ai minori, occorre essere assai prudenti … tutti: preti e laici.
La prima regola della prudenza è semplice: conoscere le nuove normative (in primis il Regolamento UE 2016/679 e il Decreto Generale della CEI del 24 maggio 2018, nonché la L. n. 633/1941).
La seconda regola è un corollario della prima: adottare comportamenti superficiali – anche se molto diffusi – non pone al sicuro.