Edoardo Fossati ricostruisce in modo chiaro e conciso la storia di questo borgo appartenente a Brugherio
Edoardo Fossati nel testo «San Damiano. Paese antico» racconta in maniera chiara e completa la storia di questo borgo, dalle sue origini sino ai nostri giorni, permettendoci, in questo modo, di riconoscere le caratteristiche peculiari di questo territorio ora appartenente al comune di Brugherio.
La piccola chiesa dedicata ai santi Cosma e Damiano venne edificata nell’alto Medioevo e vide fiorire attorno a sé alcuni insediamenti colonici quando, insieme a molti altri terreni, passò sotto la giurisdizione del monastero di Sant’Ambrogio di Milano.
La documentazione amministrativa prodotta dai monaci benedettini – attualmente conservata presso l’Archivio di Stato di Milano – ci permette di ricostruire con una certa precisione gli inizi della storia di questo piccolo borgo cosa, invece, impossibile per il periodo comunale data la scarsità di testimonianze documentali che, invece, si rimpolpano sei secoli XVII e XIX grazie alla nascita degli di archivi «centralizzati» come l’Archivio di Stato e l’Archivio Storico Diocesano di Milano. Anche se attualmente il borgo San Damiano appartiene al comune di Brugherio i suoi abitanti mostrano un marcato senso si appartenenza alla comunità e al mantenimento della sua indipendenza attraverso la presenza di istituzioni pubbliche e private, enti e associazioni culturali, ricreative e sociali, infine, anche la barriera autostradale che si interpone fra San Damiano e Brugherio concorre al mantenere viva la propria specificit.
FONTI:
Fossati, San Damiano. Paese antico, tipolitografica Casati, Monza 2017.