Diverse sono le esperienze presenti delle quali si è sentita l'esigenza di fare una mappatura all'interno delle diverse Zone Pastorali
In moltissime parrocchie della diocesi sono diffusi i gruppi di ascolto della Parola di Dio. L’esperienza è nata per l’impulso dei Padri di Rho, come strumento di preparazione e di prosecuzione delle missioni. Il cardinale Carlo Maria Martini ha voluto che la proposta avesse un carattere diocesano, affidandola all’Azione Cattolica; il cardinale Dionigi Tettamanzi le ha dato poi un assetto ancora più preciso, per mezzo della pubblicazione del testo guida per i Gruppi di Ascolto della Parola, dal titolo La Parola di Cristo abiti tra voi nella sua ricchezza (In dialogo, Milano 2010).
Ma quanti sono i gruppi in diocesi? Quante persone vi partecipano? Parrà paradossale ma a questa domanda nessuno sa rispondere.
Da qui la necessità di indire un piccolo censimento dei gruppi di ascolto presenti sul territorio della diocesi, identificando pure un responsabile laico per ogni parrocchia (o comunità pastorale).
Il 15 ottobre ogni parroco riceverà una lettera del vicario episcopale, mons. Pierantonio Tremolada e a partire da quella data si inizierà a raccogliere i dati.
Il desiderio, forse il sogno, è avere un quadro preciso di questa bella realtà in diocesi, al fine di mettere a punto una proposta pastorale sempre più attenta alle persone.