L’Ortodossia e’ religione di stato in Grecia, con forte tendenza a identificarsi con la “grecità”.
Questo crea problemi nel dialogo tra “chiese sorelle” incamminate a crescere nell’unità voluta da Cristo. Se ne può cogliere la eco nell’incontro con un parroco ortodosso (es. quello di Kalambaka). E’ giunto il momento di scambiare un dialogo diretto con un "fratello" nella fede , per accorciare le distanze tra cattolici e ortodossi e cercare ciò che ci unisce.
Noi ci crediamo, ma il cammino ecumenico ha ancora tanta strada da compiere. È la conferma dell’impressione che si raccoglie ad Atene, nell’incontro con una comunità cattolica, presso la Chiesa dei Cappuccini, dove normalmente si celebra l’Eucaristia: incontro molto interessante, ma rivelatore di una realtà dove la comunione non è facile. Dulcis in fundo, molto consolante: si fa visita – normalmente – ad un sacerdote ortodosso, iconografo: i segni dello Spirito passano anche attraverso l’arte ed è una gioia ritrovare uno stile di fraternità sincera al di là delle frontiere scavate dagli uomini, una Fraternità Cristiana.