Inutile far finta di niente. Il virus del Covid-19 sta profondamente cambiando anche la pastorale. Tutti abbiamo visto crescere in maniera veloce ed esponenziale la presenza della Chiesa sul web, con un sincero desiderio di restare accanto, come era possibile, alla gente, alle proprie comunità. Far sentire una presenza. Qualcuno, nelle nostre parrocchie, si è trovato per la prima volta, ad abitare spazi quasi sconosciuti, spazi che ha cercato di vivere con i linguaggi a cui era abituato, senza particolari «attrezzature». In qualche caso, essere partiti senza «particolari attrezzature» ha prodotto e produce ancora qualche distorsione che si vorrebbe evitare.
Da questo fenomeno, ancora in movimento, è nata l’idea di un percorso della durata di tre mesi, pensato per gli operatori della comunicazione delle comunità cristiane e gli operatori pastorali (laici, religiosi, presbiteri, diaconi) che ne avvertono la necessità. I primi moduli sono particolarmente utili anche per seminaristi e preti giovani. Si tratta di un corso a tre moduli, che alterna lezioni on demand a incontri live con i docenti che si sono resi disponibili. L’inizio del corso è il 20 giugno. A condurre il percorso sono gli Uffici di comunicazioni sociali delle Diocesi lombarde. Su mandato della Conferenza episcopale lombarda, hanno raccolto l’invito a che questo cammino si ponga al concreto servizio delle parrocchie che, anche attraverso il web, desiderano annunciare il Vangelo della vita.
L’iscrizione è gratuita, ma necessaria, mandando una e-mail a formazionecel@gmail.com. Chi si iscrive riceverà dalla segreteria conferma dell’iscrizione unitamente al programma dettagliato.