#Tag: Ucraina
Guaita: «La Chiesa è figlia della storia e cresce insieme al suo popolo»
Sacerdote ortodosso, è autore e firmatario di una lettera in cui 300 chierici ortodossi (sacerdoti e diaconi) chiedono la pace e l’interruzione del conflitto in Ucraina. Sul “silenzio” del Patriarcato di Mosca, dice: «Il Patriarca Kirill si trova in una posizione estremamente delicata, difficile e scomoda»
Oltolini: «Da Kiev abbiamo portato qui i bambini oncologici ma resta il dramma degli altri pazienti»
A Radio Marconi l'intervista a Stefano Oltolini di Soleterre onlus, associazione che si occupa dell’accoglienza dei bambini ucraini in Italia con patologie oncologiche
Aiuto ai profughi, mobilitazione sempre più intensa
Nella diocesi di Milano raccolte oltre mille disponibilità ad accogliere. Supporto economico ai capillari interventi in Ucraina e nei Paesi di confine
I missionari: «Ogni profugo è una reliquia»
Il monastero degli Orionini nella città ucraina è diventato un punto di approdo per tante persone che fuggono dalle bombe. Preghiera, accoglienza, aiuti materiali: occorre prodigarsi per ridare un po’ di speranza nella tragedia della guerra
Scaglione: «Dai colloqui nessun passo in avanti, sanzioni inutili»
Il giornalista a lungo corrispondente da Mosca: «Questa guerra è già atroce, ma rischia di diventarlo ancor più»
Inna: «Nonostante tutto siamo qui»
Tante voci gridano al mondo chi sono le donne ucraine. Tra loro Inna Mamchyn, avvocato che lavora nella Scuola di Bioetica dell'Università Cattolica e vive nella regione di Leopoli
Colombo: «Tra le sanzioni, le più potenti sono quelle finanziarie che vedono coinvolte le banche russe»
Nella rubrica “Marconi Radio aperta” si parla oggi delle sanzioni economiche alla Russia. Ascoltiamo Emilio Colombo, docente di Economia internazionale, delle istituzioni e dello sviluppo presso l'Università Cattolica di Milano
Gualzetti: «In diocesi flusso ancora contenuto di profughi accolti dai parenti ucraini che lavorano qui»
Accoglienza profughi e aiuti umanitari. Luciano Gualzetti, direttore di Caritas ambrosiana, intervistato a Radio Marconi, invita le famiglie che accolgono profughi a segnalarli al consolato ucraino.
Sami (Unhcr): «Quasi 1,8 milioni di profughi, garantire convogli sicuri»
La portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati: «Tutte le parti devono garantire che il passaggio sia organizzato in modo effettivamente sicuro»
L’Agesci di Milano per l’Ucraina
I gruppi di Milano partecipano alla raccolta di beni e fondi, collaborando con la Caritas Ambrosiana. Continua intanto l’elaborazione del Progetto di Zona
Gli anziani uniti per la pace
Ogni giorno, a mezzogiorno, i componenti del Movimento Terza Età rivolgono una speciale preghiera a Maria
Papa Francesco: «Cessino gli attacchi, prevalga il negoziato»
L’appello del Pontefice all’Angelus: «La guerra è una pazzia, fermatevi». Due Cardinali inviati in Ucraina. Il cardinale Parolin a Tv2000: «Siamo disponibili a iniziative sul piano diplomatico»
Mariupol, Kharkiv, Kherson, «città assediate»
La “lista” delle località a rischio di catastrofe umanitaria si allunga di giorno in giorno. L’appello dell’arcivescovo greco-cattolico Shevchuk per i corridoi umanitari
Padre Makar: «Siamo Chiese sorelle che pregano insieme invocando la pace»
La testimonianza dell’archimandrita del Patriarcato di Mosca, nativo del Donbass
Ucraina, terra contesa e divisa, anche nella fede
L’analisi di Roberto Pagani, responsabile del Servizio per l’ecumenismo della Diocesi
«Così abbiamo portato a casa i nostri ragazzi»
Don Giuseppe Tedesco, parroco di Busto Arsizio, racconta il viaggio in Polonia per raggiungere un gruppo di adolescenti ucraini che ogni anno viene ospitato dalle famiglie della parrocchia: «Un prete non lascia la sua gente sotto le bombe»
Messa in Duomo nella Prima domenica di Quaresima
L'Arcivescovo ha presieduto la celebrazione vespertina con il Rito delle Ceneri: pur nell'angoscia per la guerra in Ucraina, «non stanchiamoci di fare il bene»
I mille volti dei dissidenti russi schierati contro la guerra
A prendere le distanze dalla guerra sono gli stessi russi: giornalisti, intellettuali, artisti, religiosi, gente comune, ma non quelli delle province, dove la fonte primaria di informazione continua a essere la tv di Stato. A Mosca e nelle principali grandi città, dove si può e si sa accedere sulla rete a informazioni non controllate, la dissidenza si muove e si sta ampliando un fronte interno di opposizione. La testata Ovd-Info, al 3 marzo, riportava oltre 7.600 arresti, 2800 persone fermate solo nella giornata di domenica 28 febbraio
Ambrosini: «C'è ancora molto da lavorare per dare una lettura adeguata al problema dello sfollamento e della persecuzione»
L’accoglienza dei profughi ucraini in Europa e il sistema di protezione temporanea che è stato adottato dall’UE. Radio Marconi ha intervistato Maurizio Ambrosini, docente di sociologia alla Statale ed esperto di migranti e migrazioni. (Foto dal profilo Facebook)
Bosio: «Nel mondo dello sport c’è volontà di fare tutto ciò che serve per rendere meno crudele questo momento»
Lo sport si è schierato per la pace, con simboli, scelte, dichiarazioni e prese di posizione. Alcuni sportivi ucraini hanno anche preso le armi per difendere il loro paese e la democrazia dell'assalto russo. Radio Marconi ne ha parlato con Vittorio Bosio, presidente nazionale del CSI. (Foto dal profilo Facebook)