#Tag: Ucraina
Caritas e Chiesa, i “numeri della solidarietà”
La Caritas-Spes stila un report su quanto i centri, le strutture e le parrocchie stanno facendo, sul territorio, per le persone colpite dalla guerra che non sono fuggite dal Paese
Guerra in Ucraina, come e perché
Seminari online di approfondimento sul conflitto con Romano Prodi (8 aprile), Lorenzo Prezzi (22 aprile) e Maurizio Ambrosini (9 maggio)
Il Papa: «Si fermi questa crudeltà selvaggia»
Il Pontefice ha concluso l’udienza del mercoledì con un saluto affettuoso ai bambini ucraini e un riferimento alla «mostruosità della guerra»
Ucraini in scena a Milano, l’arte più forte della guerra
Dall’8 al 10 aprile il Circus - Theatre Elysium di Kiev protagonista agli Arcimboldi con «Alice in Wonderland». Il direttore artistico: «Nessuno può rubare la libertà. Esibirci è il nostro miglior modo di contribuire alla causa. E chi viene a vederci ci è di sostegno»
Shevchuk: «Non lasciateci soli nel nostro dolore»
Per la prima volta dallo scoppio del conflitto in Ucraina l’Arcivescovo maggiore prende la parola in un evento pubblico con voce commossa, spezzata dalle lacrime
L’Arcivescovo: «“Il Segno” è per chi cerca “segni” di speranza nel quotidiano»
Alla presentazione del mensile diocesano rinnovato monsignor Delpini ha parlato dei profughi ucraini («dall’accoglienza un futuro da costruire per dare volto alla città di domani») e della visita pastorale a Milano («cerco di ritrovare i segni del Vangelo che si fa storia»)
Bonacina: «L'emergenza maggiore ora sono gli sfollati interni»
Per un attimo il "cessate il fuoco" a Mariupol per far evacuare i civili, poi i missili hanno ripreso a essere lanciati con violenza. Riccardo Bonacina, giornalista del magazine "Vita", che nei giorni scorsi si è recato a Siret per un reportage, ci racconta il dramma dei profughi in fuga: «Il flusso è diminuito perchè molti ora scelgono di rimanere dentro i confini, ma mancano i generi di prima necessità per tutti» ©ITL/Radio Marconi
Zuccolini: «Preoccupa la mancanza di iniziative di pace a livello europeo»
Roberto Zuccolini, della comunità di Sant’Egidio, riflette sull’inasprimento dei toni della guerra che si sta facendo ogni giorno sempre più cruenta. ©ITL/Radio Marconi
Davanzo: «Fino a oggi il vincitore di questa guerra è stato il mercato degli armamenti»
Papa Francesco ha definito "una vergogna" la decisione di aumentare al 2% del Pil le spese militari. Una provocazione etica che non è stata raccolta come meritava dai media e dall'opinione pubblica. Don Roberto Davanzo (prevosto di Sesto San Giovanni): «Armiamoci di capacità relazionali sempre più raffinate per abbattere i muri di sospetto e ostilità e generare fiducia reciproca e arrivare a una economia di pace»
Zuccolini: «Preoccupa la mancanza di iniziative di pace a livello europeo»
Roberto Zuccolini, della comunità di Sant’Egidio, riflette sull’inasprimento dei toni della guerra che si sta facendo ogni giorno sempre più cruenta
Graglia: «Si negozia quando le armi tacciono»
Continua in modo sempre più cruento la guerra in Ucraina, si fa sempre più fatica a decifrare i bilanci ufficiali e i toni delle discussioni purtroppo si stanno alzando. In questi giorni sono previsti altri colloqui di pace che si spera porteranno prima o poi a un "cessate il fuoco". A Marconi Radio Aperta, Piero Graglia, docente di Storia delle relazioni internazionali all'Università Statale di Milano
Al via corsi gratuiti e intensivi di italiano per rifugiati ucraini
Tenuti da docenti certificati affiancati da una figura di supporto madrelingua. Metodologia didattica differenziata in base al target
Mattarella: «Fermare la guerra, subito»
«Recuperare la pace, la sicurezza e il pieno rispetto del diritto internazionale»: così il Presidente della Repubblica parlando all’Università di Trieste
I solisti del Teatro Nazionale di Odessa al Centro Pime
Mercoledì 30 marzo concerto per dire no alla guerra. Si esibiranno nello «Stabat Mater»
«Da Mariupol gente portata con la forza in Russia»
Padre Pavlo Tomaszewski, parroco della parrocchia di Nostra Signora di Czestochowa, conferma quanto si sta consumando nella città martire dell’Ucraina
«Moldova, povera ma solidale con i profughi ucraini»
Già transitate oltre 300 mila persone in fuga dalla guerra. Igor Belei racconta la missione sociale dell'Associazione “Diaconia”: distribuzione di aiuti, centri di accoglienza e anche un'azione di vigilanza contro possibili tratte di esseri umani
«Da Maria una benedizione sui popoli in guerra»
Aderendo all'appello di papa Francesco, l’Arcivescovo ha presieduto in Duomo un momento di preghiera per la consacrazione della Russia e dell’Ucraina al cuore immacolato della Madonna: «Ogni guerra è frutto di una menzogna»
Violoni: «Affidiamoci tutti a Maria: i ragionamenti umani non bastano»
Mentre continua la terribile guerra, oggi, nella Basilica di San Pietro alle 17.30, papa Francesco consacrerà al Cuore Immacolato di Maria l'Ucraina e la Russia. Un gesto di speranza e di pace voluto dal Pontefice, che ha chiesto a tutti i vescovi del mondo di unirsi idealmente a lui in preghiera contro gli orrori della guerra. Ne parliamo con don Luca Violoni, prevosto di San Giuliano milanese
G7: «Al fianco del governo e del popolo ucraino»
«Rafforzare la nostra cooperazione alla luce dell’aggressione ingiustificata, non provocata e illegale della Russia»: comincia così il documento prodotto dalla riunione dei leader dei sette grandi Paesi occidentali, tra i quali il presidente Usa Biden
Consacrazione di Russia e Ucraina a Maria, l’Arcivescovo in Duomo a Milano in preghiera con il Papa
Venerdì 25 marzo, nella Basilica di San Pietro, papa Francesco ha consacrato la Russia e l’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria: un gesto di speranza e di pace voluto dal Pontefice, che ha chiesto a tuttis i vescovi del mondo di unirsi idealmente a lui in preghiera contro gli orrori della guerra.