#Tag: Ucraina
Vitali: «La pace non è impossibile. Si costruisce “per contagio”»
Immersi nella guerra? Un presente fatto di conflitto e un futuro che sembra non promettere nulla di buono per la pace. Cosa possono fare concretamente i vari Stati? Ne parliamo con don Alberto Vitali (Pastorale dei Migranti)
Una scuola per i ragazzi di Kharkiv
Vasyl Volodymyr Tuchapets, vescovo greco-cattolico di Kharkiv, è stato ricevuto in udienza dall’Arcivescovo, che nel giugno scorso ha incontrato alcuni giovanissimi ucraini, in Italia per un campo estivo. In questa intervista racconta la quotidianità della guerra, ringrazia l’Italia e la Chiesa per la solidarietà ricevuta e chiede di sostenere il progetto per dare a bambini e ragazzi un luogo sicuro dove studiare
«Ogni giorno prego Dio perché fermi la guerra in Ucraina»
Videointervista a Vasyl Volodymyr Tuchapets, vescovo greco-cattolico di Kharkiv, che a Milano ha incontrato l’Arcivescovo. Racconta la vita quotidiana sotto le bombe russe e l’impegno per dare una scuola a bambini e ragazzi: «Se potrete aiutarci vi saremo grati»
Kiev, un fiore come simbolo di resilienza
Gloria Mascellani - milanese, animatrice di una comunità del movimento dei Focolari nella capitale ucraina dal 2019 - racconta la voglia di normalità della popolazione dopo i bombardamenti di luglio, che hanno colpito anche l'ospedale pediatrico, e la visita del cardinale Parolin
Ragazzi ucraini, una vacanza lontana dalla guerra
Oltre 60 adolescenti, con i loro educatori, saranno ospitati dal 29 luglio al 10 agosto dalle Acli Milanesi con i loro volontari in un «summer camp» a Frabosa Soprana (Cuneo). In programma varie attività ricreative, momenti di confronto e testimonianza
La «vacanza di speranza» dei ragazzi ucraini
Provenienti da Kharkiv e ospiti di «Frontiere di pace» a Como, trenta giovanissimi sono stati accolti in Curia dall’Arcivescovo, che ha donato loro un’immagine della Madonnina
Parolin: «Ucraina, i frutti dell’azione umanitaria della Santa Sede»
Il Segretario di Stato parla dell’impegno a favore del ritorno dei bambini nel loro Paese, avviato con la missione del cardinale Zuppi a Kiev, ma ammette la preoccupazione per una possibile escalation: «Una prospettiva inquietante»
Ucraina, un libro per aiutare le vittime
Scritto da Giambattista Mosa e Nicola Gini, «Volti e voci della resistenza ucraina» racconta le missioni umanitarie di Frontiere di Pace. Proventi a favore della popolazione
«Basta guerra: c’è sempre un’altra strada»
Il presidente francese Macron minaccia l'invio di truppe in Ucraina se la Russia dovesse sfondare il fronte, mentre gli Stati Uniti denunciano l'uso di armi chimiche da parte dei russi. Ci stiamo abituando allo schema della guerra? Ne parliamo con don Sergio Massironi (Dicastero Vaticano per lo sviluppo umano integrale)
Ucraina, preoccupazione per il possibile utilizzo di preti come soldati
Una delegazione di vescovi della Chiesa cattolica latina e delle Chiese protestanti dell’Ucraina ha incontrato il presidente Zelensky: «particolare attenzione» è stata prestata alla questione della possibile mobilitazione dei sacerdoti
Zuppi: «Vogliamo la pace? Allora prepariamo la pace»
Il Presidente della Cei sottolinea il contributo che possono dare i cristiani e, in riferimento specifico all’Ucraina, ricorda l’esempio di papa Francesco: «Chiarezza nella distinzione tra aggressore e aggredito, ma anche la necessità di trovare una via di negoziato»
Papa Francesco: «In Ucraina occorre il coraggio di negoziare»
«Il negoziato non è mai una resa»: così il Pontefice in un’anticipazione dell’intervista alla Radio televisione svizzera
Olga Karatch a Milano: «Tutti possiamo fare qualcosa contro le dittature e per la pace»
L’attivista bielorussa ha portato la sua testimonianza presso la sede di Caritas Ambrosiana, invitata dalle realtà ambrosiane del Terzo settore. La situazione di repressione nel suo Paese, dove è ricercata come "terrorista", e la vicina guerra in Ucraina.
A Milano Olga Karatch, paladina di pace e non violenza nell’ex Urss
Bielorussa costretta a rifugiarsi in Lituania per il suo impegno in difesa dei diritti umani, nel suo Paese è ricercata come terrorista. Vincitrice del Premio Alexander Langer 2023, sabato 9 marzo porterà la sua testimonianza alla Caritas ambrosiana
«I cristiani? Dalla parte della gente comune, prima vittima della guerra»
Sono passati due anni esatti dall'inizio della guerra in Ucraina. Di pace, senza se senza ma, oggi sembra parlare solo il Papa. Perchè dopo il boom mediatico iniziale ora il conflitto ucraino è finito nel dimenticatoio? Ne parliamo con mons. Gianni Cesena, Vicario episcopale della Zona di Lecco
L’Ucraina è stanca di guerra, ma una pace giusta è lontana
Con 14 milioni di sfollati, un enorme disastro ambientale ed economico, un crollo delle nascite mai visto prima, il Paese vede diminuire anche il consenso interno e il sostegno internazionale. E continua a pagare il prezzo per aver osato scegliere la libertà dalla Russia. La riflessione di Vincenzo Cesareo pubblicata sul numero di febbraio
Caritas Ambrosiana per l’Ucraina, due anni di solidarietà
Dallo scoppio della guerra sostenuti progetti per 4,2 milioni di euro, in Diocesi aiutati 2 mila profughi, all’estero interventi in Moldova. «Ma il valore del nostro impegno va oltre l’aspetto finanziario», sottolinea Luciano Gualzetti
Shevchuk: «Non dimenticateci, la solidarietà salva la vita»
La gratitudine per gli aiuti, la “pastorale del lutto” sviluppata dal clero locale, la forza alimentata dalla fede in mezzo alla morte quotidiana. I sentimenti del capo della Chiesa greco-cattolica dopo due anni di guerra
Unhcr: Ucraina, incertezza ed esilio per milioni di persone in fuga
Le condizioni umanitarie rimangono disastrose: circa il 40% della popolazione ha bisogno di supporto umanitario e di protezione, ma i finanziamenti coprono 13% dei bisogni. Attualmente sono quasi 6,5 milioni i rifugiati ucraini fuori dal loro Paese
L’Ucraina è stanca di guerra, ma una pace giusta è lontana
Con 14 milioni di sfollati, un enorme disastro ambientale ed economico, un crollo delle nascite mai visto prima, il Paese vede diminuire anche il consenso interno e il sostegno internazionale. Una sintesi del servizio apparso sul numero di febbraio