#Tag: profughi e rifugiati
Anche a Milano “ProTetto: Rifugiato a Casa Mia”
La Chiesa ambrosiana aderisce al progetto lanciato da Caritas Italiana nel 2014, che fa incontrare rifugiati e famiglie disponibili a sperimentarsi nell’accoglienza per un periodo di sei mesi
Rifugiati, la Caritas: «Europa, un passo indietro»
Dagli «hotspot» allo status in base alla nazionalità, i problemi aperti evidenziati dal direttore don Roberto Davanzo: «Si rischia di condannare queste persone alla clandestinità, alla mercé di organizzazioni criminali»
Emergenza Siria, Caritas in prima linea
Adesione alla campagna promossa dalla Cei a favore di profughi e rifugiati bloccati nei Balcani, assistenza in loco alle vittime della guerra nel Paese medio-orientale, disponibilità a parlarne nelle parrocchie
Emergenza Siria, Caritas in prima linea
Adesione alla campagna promossa dalla Cei a favore di profughi e rifugiati bloccati nei Balcani, assistenza in loco alle vittime della guerra nel Paese medio-orientale, disponibilità a parlarne nelle parrocchie
Nel nord Europa ora si chiudono le frontiere
I Paesi scandinavi sono stati tra i primi ad aprire le porte a migranti e rifugiati africani e mediorientali. Ma, sotto le insistenze delle opinioni pubbliche, i governi inaspriscono le leggi e parlano di “respingimenti”
«Profughi, con gli hot spot meno arrivi a Milano»
Annamaria Lodi (Farsi prossimo): «D’inverno gli sbarchi calano fisiologicamente e il sistema di identificazione, che agevola il passaggio verso altri Paesi senza transitare per l’Italia, porta a un’ulteriore riduzione». Incognite dalla chiusura della frontiera verso l'Austria
«Profughi, con gli hot spot meno arrivi a Milano»
Annamaria Lodi (Farsi prossimo): «D’inverno gli sbarchi calano fisiologicamente e il sistema di identificazione, che agevola il passaggio verso altri Paesi senza transitare per l’Italia, porta a un’ulteriore riduzione». Incognite dalla chiusura della frontiera verso l'Austria
Profughi, rafforzare la relazione con la comunità
A questo tendono i piccoli passi e i semplici gesti d’accoglienza rivolti dai fedeli dell’Ascensione di Monza e di San Luca Evangelista a Milano nei confronti dei richiedenti asilo ospitati in alloggi parrocchiali. Parlano don Marco Oneta e don Carlo Doneda
Profughi, la burocrazia frena l’ospitalità in Diocesi
A fronte della disponibilità manifestata da 114 parrocchie e 17 enti religiosi, in mancanza dei bandi delle Prefetture e di adeguate formule giuridiche solo 7 delle prime e 3 dei secondi hanno aderito concretamente al piano d’accoglienza diffusa proposto dal cardinale Scola
Accoglienza migranti in Lombardia, firmato l’accordo-quadro
Don Roberto Davanzo, firmatario in Prefettura a nome delle Caritas lombarde: «Un passo in avanti per iniziare le ospitalità nelle parrocchie»
Accoglienza e ospitalità dei richiedenti asilo presso parrocchie e altre realtà diocesane
Le indicazioni dell’Ufficio amministrativo diocesano a seguito dell’appello lanciato dal cardinale Scola e dalla risposta delle comunità ambrosiane
Profughi, 80 parrocchie e 14 enti religiosi disposti ad aprire le porte
Don Roberto Davanzo: «Prende forma un piano di accoglienza non solo diffusa, ma anche condivisa». Continua l’ospitalità nei 781 posti del sistema Caritas
«Profughi, Comuni e parrocchie facciano la loro parte. L’accoglienza diffusa è la risposta al problema»
L’intervento di monsignor Perego (Migrantes) alla presentazione del Rapporto sulla protezione internazionale in Italia. Solo il 3% dei rifugiati arriva in Italia
Le diocesi lombarde ospitano oltre 3000 richiedenti asilo
L'impegno per l'accoglienza al centro dell’ultima sessione della Cel: i vescovi auspicano uno snellimento di procedure per riconoscere il diritto d’asilo, anche ai fini dell’impiego attivo dei migranti ospitati
A Expo la terra ferita e le migrazioni forzate
Non sono solo le guerre a determinare spostamenti epocali di intere popolazioni, tra le cause ci sono anche i disastri ambientali: se ne parla in un convegno al Conference Centre
Il Papa e i rifugiati: la concretezza del Vangelo
Dinanzi a un mondo incapace di ascoltare la voce di donne e uomini che vivono difficoltà e privazioni, Francesco si fa voce di questa umanità e lancia il suo appello alle parrocchie, a istituti, monasteri, santuari e comunità religiose, di accogliere una famiglia di immigrati
Dalla Diocesi altre 6 strutture per l’accoglienza di 130 profughi
Questi posti si aggiungono ai 781 già messi a disposizione. Il cardinale Scola: «Invito le parrocchie a ospitare. Domando però un passo in avanti sulle leggi e le regole che normano questa accoglienza per rendere sempre più dignitosa questa ospitalità»
Scola a Casa Suraya: «Collaborare sulle necessità crea cittadinanza di qualità»
L'Arcivescovo si è recato nel centro profughi gestito da “Farsi prossimo” e ha incontrato ospiti, responsabili e operatori: «Intelligente pensare di accogliere piccoli gruppi nei vari paesi, ma occorre sensibilizzare e far comprendere alla gente che passi simili vanno a favore del futuro di tutti»
L’oratorio accoglie i profughi in collaborazione con la Casa della carità
Già più di 100 persone ricevute nella parrocchia della Beata Vergine Assunta che li ospiterà fino a fine agosto. Sono seguite dai volontari della parrocchia e da operatori sociali, mediatori culturali e medici della Fondazione
La generosità dei ragazzi ambrosiani per i profughi di Erbil
Rilanciamo l’invito rivolto dall’Arcivescovo agli oratori all’inaugurazione di Acquatica Park: raccogliere fondi per donare generatori di corrente alle famiglie rifugiate nel Kurdistan iracheno e sprovviste di acqua