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Massironi: «Oggi di pace ne parlano in pochi anche se a farla sono in molti»»
Ucciso a Gaza Sinwar, la mente degli attentati contro Israele del 7 ottobre. Potrebbe essere un punto di svolta o la guerra proseguirà su più fronti si domanda oggi la comunità internazionale. Ne parliamo con don Sergio Massironi (Dicastero Vaticano per lo Sviluppo umano-integrale)
Davanzo: «Basta con la guerra. Costruiamo un futuro non avvelenato dall’odio»
A un anno dall'eccidio di Hamas, Papa Francesco ha indetto una giornata di preghiera e digiuno per capire il ruolo dei cristiani in questa situazione di conflitto. Don Roberto Davanzo: «Riconosciamo la sofferenza di entrambe le parti. Che futuro avranno i bambini che stanno crescendo nella devastazione della striscia di Gaza? Basta con la sete di vendetta»
Faltas: «Il mondo che rivendica civiltà, diritti umani e libertà dovrà vergognarsi»
«Perdere la speranza è estremamente pericoloso». È il monito lanciato dal vicario della Custodia di Terra Santa, in un articolo pubblicato ieri sul quotidiano palestinese Al-Quds. Il Sir ha riproposto una sintesi: «Tutti i leader e i popoli amanti della pace devono unirsi e agire prima che questo sottile filo di speranza si spezzi»
Israele sotto attacco, padre Faltas: «Gerusalemme è vuota, triste e silenziosa»
Almeno 200 missili lanciati dall’Iran, molti dei quali sono stati abbattuti dalla difesa aerea israeliana, mentre alcuni sono caduti a Tel Aviv, vicino al Mar Morto, nel sud e nella regione di Sharon
Davanzo: «Israele sta seminando odio»
Un attacco aereo di Israele su una tendopoli nell’area di Tal as-Sultan ha provocato almeno 45 vittime. Il premier Netanyahu lo ha definito un "tragico incidente" ma di errore in errore, l'orrore non ha fine. Ne parliamo con don Roberto Davanzo, parroco a Milano
Il parroco di Gaza: «Qui entrano le armi, ma non il cibo: i bambini muoiono di fame»
Padre Romanelli: «Gaza è un girone dantesco, dove la popolazione si muove tra cumuli di macerie e montagne di spazzatura, fogne rotte e miasmi che salgono dai corpi rimasti sotto le rovine». Con papa Francesco contatti telefonici ogni giorno.
Con i manganelli non c’è futuro
Il Presidente della Repubblica è intervenuto sui gravi fatti di Pisa-Firenze ricordando che «L’autorevolezza non si misura sui manganelli». In un appello i giovani di Azione Cattolica, Fuci e Msac chiedono giustizia per i ragazzi picchiati. Don Sergio Massironi: «L'addestramento delle forze armate deve tornare alle fondamenta della democrazia»
Brivio: «Mobilitiamo le coscienze per la pace»
Sono poche e isolate le voci che provano a parlare di pace. Occorre agire e sensibilizzare di più le persone sul tema. Paolo Brivio (Caritas ambrosiana): «Rilanciamo tutti l'appello di Caritas Gerusalemme: cessate il fuoco. La situazione umanitaria è troppo grave»
La pace è un impegno su cui lavorare giorno per giorno
La Corte internazionale di Giustizia dell'Onu su iniziativa del Sud Africa è chiamata a decidere se nell'azione militare nella striscia di Gaza si ravvisino gli estremi del genocidio da parte di Israele. Ne parliamo con padre Mario Malacrida (Pastorale missionaria)
Mosconi: «Diciamo basta al dolore innocente»
Ancora attacchi e troppe vittime innocenti sul fronte della guerra tra Ismaele e Hamas. Nelle ultime ore si parla della morte per un "incidente" di una bambina di quattro anni e di tre giornalisti. Ne parliamo con mons. Marino Mosconi, Cancelliere arcivescovile
«Strage in Palestina: non possiamo fare finta di niente»
È arrivato a 20.000 il tragico computo delle vittime della guerra a Gaza, di cui almeno un quarto sono bambini. Masha Gessen ha paragonato Gaza al ghetto di Varsavia. Un vero e proprio "sterminio". Ma ci sarà un limite? Ne parliamo con Paola Pessina (Fondazione Nord Milano)
«Preghiamo per la pace: davanti a Dio ognuno ritorni più umano»
In Israele e Ucraina la pace sembra molto lontana. Il rischio di assuefazione è alto ma bisogna fare qualcosa. Il Vicario mons. Gianni Cesena: «Le conseguenze sono terrificanti, pensiamo alle popolazioni nell'angoscia e nella fame. La guerra è un piano inclinato»
«Israele-Hamas, è difficile fare la pace ma non perdiamo la speranza»
È iniziata la tregua a Gaza, con lo scambio di ostaggi e prigionieri. Al valico di Rafah transitano gli aiuti, centinaia di persone premono per passare. Don Alberto Vitali (Pastorale migranti): «Il male si vince con l'amore e di amore ce n'è tanto nel mondo, peccato non faccia notizia»
«La tristezza infinita della Segre scuota le nostre coscienze»
A un mese dall'inizio del conflitto continuano arrivare immagini di morte e distruzione. Liliana Segre alla manifestazione organizzata della Comunità ebraica di Milano ha confessato di provare una «tristezza infinita» davanti alle foto degli ostaggi di Hamas. Ne parliamo con mons. Marino Mosconi
Israele – Hamas: «Eradichiamo l’odio dal cuore»
Strage su strage: è passato un mese dall'attacco di Hamas. I morti sono più di 10 mila e secondo l'Onu è un cimitero di bambini. Don Roberto Davanzo: «Si può tentare di eradicare Hamas, ma il problema è la seminagione di odio che non si sa che frutti potrà portare per il futuro»
Disarmare le coscienze e le religioni per tagliare le radici all’odio
Oggi, venerdì 27 ottobre, il Papa ha indetto un'altra giornata di preghiera, digiuno e penitenza per la pace. «La pace è un dono grande che va chiesto al Signore» dice don Antonio Novazzi, Vicario episcopale della Zona di Sesto San Giovanni
Suor Faisa Ayad, testimone dell’assedio a Betlemme
La religiosa delle Francescane minime del Sacro Cuore sa che significa vivere sotto assedio: nel 2002 era nella Natività durante l'assedio israeliano dei 240 miliziani palestinesi, entrati per sfuggire alla cattura
«Medioriente, la paura non deve spegnere il desiderio di pace»
Uno scenario sempre più complesso e un conflitto che si allarga con l'irruzione di un altro attore, l'Iran. Sempre più difficile ricorrere alla diplomazia e immaginare una soluzione pacifica. Ne parliamo con mons. Marino Mosconi, Cancelliere arcivescovile
L’Unione Europea può intercedere per la pace e invocare il silenzio delle armi
Un missile, proveniente da Israele, ha colpito l'ospedale di Gaza City causando oltre 500 vittime. Si acuisce ulteriormente la situazione. Israele ha il diritto di difendersi, ma senza attaccare la popolazione civile. Cosa può fare l'Ue? Ne parliamo con Gianni Borsa, in diretta da Strasburgo
«I cristiani di Terra Santa sono un seme che tutti dobbiamo custodire»
Oggi 17 ottobre, si celebra la Giornata nazionale di digiuno e preghiera per la pace in Medioriente promossa dalla Cei. Ne parliamo con don Sergio Massironi del Dicastero vaticano per lo sviluppo umano e integrale