Fine vita: tra scienza, etica e cura

Fine vita: tra scienza, etica e cura

Mercoledì 27 novembre, all’Istituto nazionale dei tumori a Milano, un dialogo tra medici, scienziati e uomini di Chiesa. Interviste all’arcivescovo Delpini e a monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita

Milano
Quelle relazioni che rendono la vita desiderabile anche alla fine

Quelle relazioni che rendono la vita desiderabile anche alla fine

La complessa tematica delle cure palliative e dell’accompagnamento del malato terminale al centro di un convegno all’Istituto dei Tumori. Tra gli interventi, quelli di monsignor Paglia («la legge può aiutare, ma prima viene l’alleanza terapeutica») e dell’Arcivescovo («la consapevolezza della morte vicina può consentire un modo inedito di valutare la propria esistenza»)

di Annamaria BRACCINI

Milano
Fine-vita, all’Istituto dei Tumori un confronto senza dogmi

Fine-vita, all’Istituto dei Tumori un confronto senza dogmi

Mercoledì 27 novembre un convegno alla presenza dell’Arcivescovo promosso dalla Cappellania. «Desideriamo creare un dialogo autentico anche su temi delicati come questo, potendo riconoscere anche in posizioni diverse dalla nostra elementi positivi per il bene del malato», sottolinea don Tullio Proserpio

di Annamaria BRACCINI

«Fine vita, serve una legge che permetta di mettere in pratica le leggi che ci sono già»

«Fine vita, serve una legge che permetta di mettere in pratica le leggi che ci sono già»

Martedì si avvierà nell'Aula del Senato la discussione sul fine vita. Ma è proprio necessaria una nuova legge?  Ne parliamo con don Michele Aramini, esperto di bioetica

Milano
Prendersi cura degli ultimi giorni

Prendersi cura degli ultimi giorni

I risvolti etici, normativi, sanitari e religiosi secondo le varie fedi del “fine vita” al centro di un volume che sarà presentato il 28 maggio al Presidio ospedaliero Gaetano Pini alla presenza dell’Arcivescovo. Medici, infermieri, giuristi, bioeticisti uniti per offrire un contributo all’assistenza dei malati, sanitari e familiari

di Annamaria BRACCINI

Sanità
Cure palliative, serve una formazione ad hoc

Cure palliative, serve una formazione ad hoc

Otto italiani su dieci sanno che sono un diritto, ma più della metà non sa se siano attive sul proprio territorio. In occasione della Giornata nazionale presentata un’indagine Ipsos-Vidas

di Giovanna PASQUALIN TRAVERSAAgensir

Assistenza
Cure palliative, convivere con la sofferenza

Cure palliative, convivere con la sofferenza

La malattia, il dolore e la morte tendono a essere rimossi, ma fanno parte della vita. Come spiega Giada Lonati (Vidas), la strada è imparare a relazionarsi con essi, aumentando la formazione sulle terapie e la loro diffusione. Se ne parla ne «Il Segno» di settembre

Fine vita
«Esiste un primato della coscienza sulla legge»

«Esiste un primato della coscienza sulla legge»

Il Ddl «Disposizioni in materia di morte volontaria medicalmente assistita» prevede l’obiezione di coscienza. La bioeticista Maria Teresa Iannone: «La coscienza si ribella non in base a una semplice valutazione soggettiva, ma in ordine a un sistema di valori posto alla base dell’ordinamento giuridico»

di Giovanna Pasqualin Traversa Agensir

Documento
L’Ac ambrosiana: «Fine vita, legge da migliorare»

L’Ac ambrosiana: «Fine vita, legge da migliorare»

La Presidenza diocesana interviene sul tema, tra etica, politica e responsabilità educativa. La necessità dell’impegno pastorale e del dialogo democratico sulla libertà personale e la cultura della cura

Fine vita
Aiutare a morire non è sempre e comunque reato

Aiutare a morire non è sempre e comunque reato

La controversa sentenza della Corte costituzionale sul caso Dj Fabo

di Gian Marco ZANARDIavvocato cassazionista del Foro di Milano, docente di scienze giuridiche ed economiche e membro del dipartimento di filosofia e storia del liceo classico e scientifico Galileo Galilei di Legnano

Milano
«Guardare al termine della vita, con speranza e fiducia, sapendo che vi è una semina di risurrezione»

«Guardare al termine della vita, con speranza e fiducia, sapendo che vi è una semina di risurrezione»

Nella II edizione della Giornata Nazionale del Fine Vita, il Convegno di Studi promosso dalle Sezioni lombarde di Fadoi e di Animo, ha visto la Lectio Magistralis, dell’Arcivescovo. Titolo, “La vita finisce?”

di Annamaria Braccini

6 aprile
Verso il «fine vita» rispettando la dignità

Verso il «fine vita» rispettando la dignità

Accompagnare i malati alla morte evitando l'accanimento terapeutico. Intervista all'endocrinologo Alberto Cozzi in vista del convegno a cui l'Arcivescovo tiene una “lectio magistralis”

di Annamaria Braccini

Intervista
Eusebi: «Al malato le migliori condizioni di vita»

Eusebi: «Al malato le migliori condizioni di vita»

Il docente della Cattolica, già membro del Comitato nazionale per la bioetica, anticipa i temi del convegno del 13 giugno sulla nuova legge che prevede le «disposizioni anticipate di trattamento». Si parlerà delle questioni giuridiche ed etiche

di Annamaria BRACCINI

13 giugno
Dat, come cambiano i servizi alla persona?

Dat, come cambiano i servizi alla persona?

Convegno promosso dall’Associazione Vita Consacrata in Lombardia per riflettere sulle norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento. In allegato il programma