La dichiarazione del Presidente di Regione Lombardia
Nel Discorso alla Città questa è la base della visione condivisa che richiama ciascuno alla propria responsabilità nel contesto sociale, a fronte del fallimento dell’individualismo e dell’inaridimento spirituale
L'esponente di Sant'Egidio: «Il Discorso alla Città riannoda il filo con quella speranza che la pandemia sembra avere soffocato e con l’amicizia sociale che tutti possono riscoprire: in famiglia, a scuola, nel lavoro, nella sanità»
Nella basilica di Sant’Ambrogio, l’Arcivescovo ha presieduto il Pontificale nella Festa liturgica del Santo Patrono, diffuso anche all’esterno dove, nel rispetto dei numeri possibili, erano stati previsti ulteriori posti per i fedeli. «Le nostre porte sono aperte»
Il direttore scientifico della Don Gnocchi rilegge il Discorso alla Città: «Mettiamo a frutto ciò che viene dalla scienza per costruire una società migliore e più solidale, esprimendo sentimenti umanissimi di fratellanza e vicinanza»
Il rettore della Cattolica riflette sul valore dell’educazione richiamato nel Discorso alla Città e sulla responsabilità del mondo universitario: «La missione educativa si esercita anzitutto con l’esempio di adulti capaci di consegnare alle nuove generazioni una visione positiva del futuro»
Il direttore di Caritas ambrosiana sul Discorso alla Città: «L’Arcivescovo ci esorta a sognare un mondo diverso, la cui edificazione è responsabilità di tutti, compresi i poveri e quanti sono stati esclusi da quello attuale. Perché il valore fondante è la dignità umana»
Monsignor Bressan: «Cogliamo con coraggio questo snodo storico per riconoscere come lo Spirito continua a ravvivarci». La pandemia ha impedito il tradizionale incontro in Basilica tra l’Arcivescovo e le comunità etniche: il loro rammarico nelle parole di don Vitali
Pubblichiamo alcuni commenti e opinioni rilasciati dopo il Discorso alla Città pronunciato da monsignor Delpini