Il cardinale Tettamanzi prese congedo dalla Diocesi l'8 settembre 2011. Migliaia di fedeli gli fecero festa sul sagrato del Duomo al termine del Pontificale di Santa Maria Nascente
A poche settimane dal termine del suo episcopato il cardinale Tettamanzi incontrò gli oltre 700 volontari del progetto diocesano, ringraziandoli per il loro impegno «con occhi che guardano al futuro»
Nell'omelia del Pontificale di Santa Maria Nascente in Duomo, che segnò il suo congedo, il cardinale Tettamanzi rivolse alla Diocesi un augurio che prendeva spunto dal suo motto “Gaudium et pax”
Nella sua azione pastorale da Arcivescovo ha raccolto in pieno il “mandato” affidatogli da Giovanni Paolo II e a tutti ha rivolto il suo sorriso e il suo affetto
Si avvia alla conclusione il progetto fortemente voluto dal Cardinale come dono alla Diocesi. Coinvolti importanti artisti contemporanei per continuare, rinnovandola, una tradizione millenaria
di Mons. Domenico SGUAITAMATTImembro della Commissione per il Nuovo Evangeliario Ambrosiano