Oggi la Russia ha attaccato l'Ucraina ed è iniziata la guerra. Papa Francesco si è detto molto preoccupato per l'evolversi della situazione e ha proposto l’iniziativa del 2 marzo. Don Sergio Massironi (Dicastero vaticano per lo sviluppo umano e integrale): «Non possiamo permetterci una guerra dopo due anni di pandemia che ci hanno travolti»
Da giorni Caritas Italiana stava rinforzando le attività a favore dei più fragili nei 19 centri presenti in Ucraina. Ma ora, con lo scoppio del conflitto, aumentano le difficoltà a far pervenire gli aiuti. Ascoltiamo Paolo Beccegato, vicedirettore di Caritas Italiana, intervenuto ai microfoni di Radio Marconi
Monsignor Delpini accoglie l’appello di papa Francesco, invita a recitare il Rosario ed esprime un auspicio: «Sarebbe bello poter pregare là, sul confine, mettendosi in mezzo tra le parti in causa perché non ci sia una tragedia irreparabile. Ogni guerra è un danno per tutti. Viviamo lo strazio di questa situazione: siamo vicini al popolo ucraino»