Proseguendo nel suo impegno a favore del mondo giovanile, l’Istituto Toniolo dà vita a un “Progetto Giovani” per conoscere le loro attese, il loro modo di accostare la realtà, i valori verso cui orientano la loro vita.
Conoscere i giovani e far loro posto nella società è un modo per accogliere la novità che può rigenerare la società; è far posto al futuro.
Per questo, l’Istituto Toniolo, in accordo con l’Università Cattolica, promuove un’importante ricerca orientata a capire l’universo giovanile, in modo da rispondere, con l’attività formativa, didattica e culturale, al loro bisogno di crescere. E potrà offrire a tutti coloro che hanno a cuore la conoscenza dei giovani – a cominciare dalla parrocchie – importanti informazioni, acquisite con metodo scientifico.
Puntando sui giovani, rendendo più solida la loro formazione e favorendo una migliore valorizzazione del capitale umano che essi rappresentano, li si aiuta a conquistare una posizione centrale nel nostro modello di crescita e sviluppo. Il “Progetto Giovani” è finalizzato ad offrire uno strumento che oggi, a differenza di altri paesi europei, in Italia non è disponibile. L’obiettivo è quello di mettere a disposizione di tutti gli operatori, pubblici e privati, dati essenziali e regolarmente aggiornati sul mondo giovanile, le attese e i riferimenti valoriali delle nuove generazioni, così da contribuire a meglio orientare politiche, servizi e progettualità.
L’Istituto Toniolo ha pianificato nel 2012 un convegno di studio, con l’Università Cattolica, in occasione del quale presenterà il Progetto e consegnerà alla Chiesa e al Paese i risultati dell’indagine; risultati che verranno consegnati regolarmente per gli anni a venire.
Nelle diocesi vengono anche condotte delle indagini di profilo più qualitativo, che si avvalgono della modalità dei focus group, per completare l’indagine nazionale con alcuni approfondimenti locali di sicuro interesse.
Si intende così restituire concretamente alla Chiesa e al Paese il servizio culturale dell’Ateneo mantenendo vivo il legame con l’Università Cattolica per la quotidiana attività pastorale delle Chiese locali.
Tanti i temi da approfondire: il lavoro, i nuovi linguaggi e le nuove tecnologie, la sostenibilità e il consumo responsabile, la partecipazione, il volontariato e l’impegno sociale, il disagio e il malessere della generazione giovanile. Ma non solo. Le dimensioni principali da indagare riguardano i valori, le aspettative, le scelte di vita, il rapporto tra le generazioni, con la fede e la Chiesa. I risultati potranno risultare interessanti anche per le Chiese locali: coinvolgerle e incrociarne le attese è una delle priorità di un progetto che intende durare nel tempo.