Per iniziativa della Fondazione Culturale San Fedele e del Keren Kayemeth Le-Israel (KKL – Fondo Nazionale Ebraico), è stata aperta l’ottobre scorso una pubblica sottoscrizione per piantare in memoria e in onore del Cardinale Carlo Maria Martini in Israele una foresta, che verrà inaugurata domenica 16 giugno nei pressi di Tiberiade.
L’amore dello scomparso Arcivescovo nei riguardi del popolo e della terra d’Israele è stato una costante caratteristica della sua spiritualità e della sua azione pastorale, perciò questa iniziativa si arricchisce di molti significati, non solo umani e ambientali, ma anche di fede, come espressione di solidarietà con la Terra dei Padri e con gli ebrei, nostri «Fratelli prediletti» (Beato Giovanni Paolo II), popolo primogenito dell’Alleanza mai revocata.
Ogni gesto, fosse pure di non grande proporzione – personale o istituzionale – di partecipazione a questa iniziativa, assumerebbe con ciò pur sempre un alto senso simbolico. Per chi desiderasse compierlo, è possibile farlo rivolgendosi, per informazioni e donazioni, a KKL Italia Onlus (tel. 02.418816; kklmilano@kkl.it), o direttamente mediante:
IBAN: IT 97 P 03069 05070 100000104255;
Oppure: ccp 8383055 (Causale: Foresta Cardinale Carlo Maria Martini).
Le parole di Davide Re e Profeta possono risuonare sempre di augurio e preghiera per una pace che tocchi i cuori di tutti in Israele e per tutti i popoli del Vicino Oriente, spesso martoriati e assetati di riconciliazione e speranza: Chi ha riposto il proprio interesse nella Torà dell’Eterno e medita il Suo insegnamento giorno e notte sarà come un albero piantato lungo corsi d’acqua che darà il frutto a suo tempo, le cui foglie non appassiranno mai, e tutto ciò che farà avrà successo (Salmo 1, 2-3).