Ed. Elledici/Velar, pp. 590, Euro 22
Il testo è suddiviso in tre parti: l’utopia della umanizzazione; l’umanizzazione della sanità: una sfida complessa in un sistema che cambia; etica e umanizzazione: il ruolo della formazione.
Il testo raccoglie gli scritti fondamentali di Fra Pierluigi Marchesi (1929-2002), religioso Fatebenefratello, definito da molti il “padre” del concetto di umanizzazione, senza la quale non si può offrire un’assistenza di qualità, ma ci si limita a dare, unicamente, una medicina.
L’autore pone questioni radicali dalla cui risposte dipende il cambiamento della realtà. Il suo discorso, a volte, si fa intervento politico, nel senso più alto del termine, e si rivolge a quanti, in ogni condizione e funzione, dirigono e gestiscono la grande e complessa impresa sanitaria. Anche per questa ragione diventa attuale la rilettura del suo pensiero.
In Fra Marchesi “l’utopia” dell’umanizzazione cominciò a farsi “storia” trent’anni fa, fortemente convinto che il solo modo per prevedere il futuro è quello di prepararlo immettendo l’utopia anche nel presente, non come sogno inattuabile ma come meta alla quale quotidianamente tendere.