Ritengo che il modo più concreto perché ogni parrocchia divenga globalmente soggetto di pastorale anche nel settore del Turismo sia quello di preparare in ogni comunità degli Animatori specializzati, i quali a loro volta investano del problema, almeno in una sessione all’anno, il CPP, così che siano sensibilizzati poi – soprattutto in vista dell’estate – tutti i fedeli in partenza per le vacanze; e naturalmente – per le parrocchie di luoghi di villeggiatura – siano mobilitati un po’ tutti per l’accoglienza premurosa e testimoniante! Ecco alcuni contenuti e indicazioni circa il profilo dell’Animatore. Osservazioni che possono essere materia appunto di un primo CPP sul tema.
Fare pastorale significa annunciare il Vangelo in ogni settore dell’attività umana. I mondi della mobilità e del Turismo – sempre più esigiti come parte ordinaria della vita – hanno valori umani e cristiani da enfatizzare e atteggiamenti ambigui e pericoli da evitare, perché siano un ambito di autentica umanizzazione. Formulare i valori e segnalare le ambiguità significa inculturare il vangelo in concreti spazi vitali specifici come parte di quel progetto-uomo più globale, evitando ogni assolutizzazione di settore. E’ più propriamente l’operazione formativa che compete alla pastorale.
Perché una pastorale di questo settore?
Perché
– l’uomo cerca soddisfazione e riuscita piena della vita
– il Vangelo ha lo sguardo globale e vero sull’uomo, dal suo Creatore.
– ha valori che arricchiscono di senso e umanizzano la convivenza.
– si pone in modo critico contro limiti e deviazioni morali.
Il soggetto è tutta la Comunità locale, come presenza e testimonianza, con proposte e progetti che integrano le forme pastorali tradizionali, in particolare sia sul versante della accoglienza (nei luoghi turistici) sia soprattutto su quello della formazione dei propri “turisti” che partono, per aiutare a vivere da cristiani il momento del turismo.
Ogni turista è pellegrino Il quadro globale (il progetto di Dio è sul’uomo)
Valori specifici:
– rispetto dell’ambiente
– incontro con civiltà diverse
– fruizione dei beni artistici e culturali
– la ricerca universale di senso
– il pellegrinaggio, esperienza di fede
Riferimento diocesano Pastorale parrocchiale