Il mondo occidentale è influenzato da alcuni fattori originati in Medio Oriente – immigrazione e islam – sempre più importanti nel determinare i futuri assetti politici e sociali dell’Europa e degli Stati Uniti.
Fondazione Oasis e l’Ostello Bello invitano tutti a partecipare a quattro incontri di approfondimento con giornalisti e inviati in Medio Oriente, seduti davanti a un aperitivo in centro a Milano (via Medici).
Ecco il calendario (ingresso libero).
12 aprile, ore 18.45: «Il Medio Oriente di Putin» (con Anna Zafesova, nata a Mosca nel 1969, ha lavorato per La Stampa a Mosca e oggi scrive di Russia e area post-sovietica per La Stampa, Il Foglio e altre testate)
26 aprile, ore 18.45: «Il Medio Oriente di Trump» (con Francesco Costa, giornalista e vicedirettore de Il Post, ha scritto per IL, Il Foglio, Donna Moderna, Grazia, Ultimo Uomo e Studio)
10 maggio, ore 18.45: «Isis perde territori» (con Daniele Raineri, giornalista de Il Foglio, scrive soprattutto di Medio Oriente e è stato inviato in Egitto e ha lavorato in Afghanistan, Iraq, Pakistan e Siria; e con Alessio Romenzi, fotoreporter che ha coperto le rivolte arabe del 2011, in particolare da Egitto e Libia, entrato di nascosto in Siria, i suoi scatti sono pubblicati regolarmente da importanti riviste di tutto il mondo e sono usati da organizzazioni umanitarie internazionali)
25 maggio, ore 18.45: «Islam-Europa» (con Gad Lerner, giornalista, nato a Beirut, presidente del comitato editoriale di “Laeffe”, blogger dal 2007, quotidianamente pubblica sul proprio sito; nel 2016 ha condotto “Islam Italia” su Rai 3).
Il ciclo rientra nell’ambito del progetto «Alla ricerca di una guida. Autorità e leadership nell’Islam contemporaneo», realizzato da Oasis grazie al contributo di Fondazione Cariplo.