a) l’amministrazione diretta dell’ente Arcidiocesi di Milano a nome dell’Economo diocesano, secondo le indicazioni del Consiglio per gli Affari Economici della Diocesi e le scelte operate dall’Arcivescovo, con l’ausilio degli Organismi competenti in materia, nell’ambito del bilancio di previsione approvato;
b) il coordinamento, con gli stessi riferimenti di cui sopra, degli altri Enti Centrali, amministrati secondo i propri statuti, in modo che essi facciano riferimento all’unico patrimonio diocesano;
c) l’amministrazione, secondo le indicazioni dei rispettivi consigli, dei seguenti Enti Centrali: Opera Diocesana per la Preservazione e Diffusione della Fede; Opera Pia delle Chiese e Case Parrocchiali povere della Diocesi di Milano. Lo stesso servizio, con gli stessi criteri, può essere svolto per altri Enti Centrali e per altri enti di rilevanza diocesana;
d) la predisposizione, con la collaborazione della Sezione Amministrazione Enti, dei bilanci preventivi dell’Arcidiocesi e degli Enti Centrali, da approvarsi da parte dei rispettivi Consigli. Per quanto riguarda il bilancio dell’Arcidiocesi, la Sezione presterà particolare attenzione alle voci relative alla Curia (cf Parte Prima, punto 6.3) e fornirà assistenza nella predisposizione dei preventivi concernenti le iniziative specifiche o straordinarie promosse dagli Organismi di Curia (cf Parte Prima, punto 5.2, § 3) e i progetti trasversali che coinvolgono più Organismi (cf Parte Prima, punto 5.3), nonché per la valutazione conclusiva di carattere economico (cf Parte Prima, punto 5.4, § 2);
e) la redazione del bilancio consolidato della Diocesi, secondo le linee stabilite dal Consiglio per gli Affari Economici della Diocesi;
f) l’evasione degli ordini di acquisto di carattere ordinario concernenti la struttura e gli Organismi di Curia, previa verifica di conformità ai preventivi approvati (cf Parte Prima, punto 6.5, § 3).
Essa, inoltre, su mandato degli Enti Centrali, può coordinare e controllare l’amministrazione delle Società da essi partecipate.