«Il nutrimento materiale e spirituale dell’uomo» è il tema del dibattito tra l’Arcivescovo di Milano, cardinale Angelo Scola, e il filosofo Giulio Giorello, moderato dal caporedattore di «Avvenire» Roberto Righetto, organizzato nell’ambito di BookCity Milano 2014 e in programma sabato 15 novembre, alle 11, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi (via Festa del Perdono 7, Milano).
L’alimentazione, l’energia, il pianeta e la vita: i grandi temi posti da Expo 2015 riguardano il rapporto fra uomo e natura e sollevano alcune questioni fondamentali. Il pianeta è consegnato all’uomo per il suo “dominio” o è intoccabile come qualcosa di “sacro”? Nel suo libro «Cosa nutre la vita? Expo 2015» – che raccoglie il testo integrale del Discorso alla Città tenuto nella Basilica di Sant’Ambrogio il 6 dicembre 2013 (Centro Ambrosiano, 96 pagine, 8.90 euro; ebook «I Corsivi» del «Corriere della sera», 1.79 euro), – l’Arcivescovo ha evidenziato come da un lato si debba rifuggire da una «sacralizzazione del cosmo», ma anche come dall’altro vada evitato il saccheggio indiscriminato dei beni del creato, ponendo invece al centro l’uomo e la sua responsabilità.
A partire da queste considerazioni e riflettendo sul nesso tra bisogno e desiderio, il cardinale Scola e Giulio Giorello daranno vita a un confronto su una possibile «ecologia dell’uomo» e sulla necessità di un «nuovo umanesimo», indispensabile ad assicurare il futuro delle nuove generazioni.
I contenuti del libro dell’Arcivescovo erano già stati al centro di un dibattito svoltosi il 10 dicembre 2013 al Mi.Co di Milano, alla presenza dell’autore e di un folto pubblico, composto in buona parte di giovani.