In questi giorni è apparso in libreria il primo volume della nuova opera di Rav Giuseppe Laras dal titolo "Ricordati dei giorni del mondo" (Edizioni Dehoniane di Bologna), con la prefazione di C. Il primo volume ha come sottotitolo "Storia del pensiero ebraico dalle origini all’età moderna". Il secondo volume, più esteso, con sottotitolo "Storia del pensiero ebraico dall’Illuminismo all’età contemporanea" è in attesa di pubblicazione, prevista per fine estate.
Descrizione dell’opera
L’inesausto «pensare» di Israele sembra trovarsi al crocevia tra la riflessione speculativa di natura più propriamente filosofica, l’esegesi – talvolta «avventurosa» – dei testi biblici e talmudici, le intuizioni mistiche della qabbalah e la sterminata produzione della normativa rabbinica, la halakhah. L’opera si propone di guidare il lettore in un viaggio lungo e affascinante, spesso sorprendente e inatteso, finalizzato a cogliere i momenti e le figure fondamentali del pensiero ebraico, avventura religiosa e intellettuale qui presentata e spiegata da un grande maestro.
L’autore
Giuseppe Laras, una delle voci più autorevoli del rabbinato europeo e per molti anni rabbino capo di Milano, è presidente del Tribunale rabbinico del Centro-Nord Italia. Tra i più insigni studiosi del pensiero ebraico medievale, si è occupato in particolare di Maimonide e ha ricoperto vari incarichi accademici. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Il problema della teodicea. La Shoah tra teologia ed etica, Immortalità e resurrezione nel pensiero ebraico medievale, Le dispute giudaico-cristiane nel medioevo (Cuem 2013); La mistica ebraica (Jaca Book 2012); Onora il padre e la madre (Il Mulino 2010); Meglio in due che da soli. L’amore nel pensiero di Israele (Garzanti 2009).
Per maggiori informazioni, visita il sito: http://www.dehoniane.it/