«I percorsi organizzati dalla Commissione Famiglia dal Decanato di Appiano Gentile sono stati pensati e sono continuamente adeguati per rispondere al meglio alle esigenze, sempre più diversificate, che emergono dalle coppie del nostro territorio, siano esse fidanzate o conviventi, che chiedono il sacramento del matrimonio – spiegano Claudio e Antonella Pini, referenti decanali per la Pastorale familiare -. La premessa fondamentale è che i nostri percorsi si connotano sempre più come cammini di avvicinamento/riscoperta della fede cristiana, nella Chiesa-comunità, attraverso l’incontro con la figura di Gesù e la sua Parola; elementi fondamentali per la richiesta del sacramento del matrimonio, ma che si innestano in una storia d’amore già avviata e che è sollecitata a compiere ulteriori passi, a partire dalla situazione di vita e di fede in cui ognuno si trova».
«Ormai si è superata la visione del corso come l’insieme di diversi “esperti” (psicologi, sessuologi, medici, avvocati, ecc.) che illustrano ai fidanzati i diversi e possibili aspetti/problemi della vita familiare – rilevano -. Il rischio era la frammentarietà e l’idea di una serie di conferenze da “subire” più che di un cammino da scoprire e compiere insieme».
Tre i percorsi tra cui scegliere, seguiti da 140 coppie circa. Un corso a cadenza mensile (da ottobre a giugno), alla domenica pomeriggio, dalle 15 alle 18, dove il tempo più disteso facilita un confronto fra i fidanzati e una condivisione in piccoli gruppi. Quattro corsi, distribuiti nei vari mesi dell’anno e in diverse parrocchie, uno a cadenza settimanale, tre quindicinale, al sabato sera dalle 20.45 alle 22.45; quest’anno è stato introdotto un corso al lunedì sera per facilitare chi ha problemi lavorativi nel week end. Infine un corso per i conviventi da lungo tempo, o sposati civilmente e soprattutto con figli, di sei incontri alla domenica pomeriggio, dalle 16 alle 18, con una particolare attenzione alla loro situazione concreta di vita.
Tutti i corsi sono seguiti da équipe di operatori, che cooperano con la propria specificità di sacerdoti, diaconi o di coppie di sposi, 16 in tutto; l’obiettivo è di accogliere i fidanzati/conviventi e di offrire loro un amichevole accompagnamento e spunti di riflessione/confronto riguardo alcune tematiche, relative al sacramento che chiedono e alla loro futura vita di sposi.