Questa mattina a Milano, nella sala San Bernardino della chiesa di Sant’Angelo, il Coordinamento 9 marzo ha promosso il convegno «Recisi mentre sognavano. 16 novembre 1989 – 16 novembre 2019», a trent’anni dal martirio dei sei gesuiti e di due loro collaboratrici all’Uca di San Salvador.
Una strage compiuta nel corso di una guerra civile protrattasi dal 1979 al 1992, che riporta a un clima generale di violenza efferata e senza regole, cui purtroppo rischiamo di assistere nuovamente in America Latina e in altre parti del mondo.
In occasione del convegno l’Arcivescovo, monsignor Mario Delpini, ha inviato un messaggio che pubblichiamo in allegato.
Nell’incontro introdotto da Mauro Castagnaro, quel martirio e l’eredità delle vittime – Ignacio Ellacuría, Ignacio Martín-Baró, Juan Ramón Moreno, Amando López, Segundo Montes, Joaquín López y López, Elba Julia Ramos e Celina Ramos – sono stati ricordati dal giornalista Marco Cantarelli, da Massimo De Giuseppe (docente allo Iulm), da Alfredo Somoza (presidente Icei), da Marco Vincenzi (Consiglio nazionale, Cnca), da Mariella Tapella (operatrice sociale in Salvador) e dal prete salvadoregno Rutilio Sanchez (“Tilo”).