Il video-mapping – una moderna videoinstallazione allestita e finanziata da IGPDecaux, in collaborazione con Ammiro Y2K – che ha animato la facciata del Duomo di luci e suoni ha introdotto stasera alla prima tappa dell’itinerario catechetico quaresimale guidato dall’Arcivescovo sul tema “Per le sue piaghe noi siamo stati guariti” (Is 53,5).
La meditazione del cardinale Scola, dal titolo “La Condanna”, si è concentrata sulle prime tre Stazioni della Via Crucis. Le sue parole si sono intervallate a composizioni per organo di Marcel Dupré e di Johann Sebastian Bach ispirate alla Passione, mentre nelle varie Stazioni è stata data lettura di brani di Giovanni Paolo II, Mario Luzi e Paul Claudel. A fare da sfondo artistico alla serata, il dipinto Gesù è condannato a morte, che fa parte della Via Crucis di Gaetano Previati.
In Duomo erano presenti numerosi fedeli, tra i quali, in particolare, quelli provenienti dalla VII Zona pastorale che – come faranno le altre Zone nelle serate successive – ha scelto di partecipare a questa prima tappa con una propria rappresentanza. Ma il primo appuntamento è stato seguito anche dai gruppi d’ascolto costituitisi in tutta la Diocesi e collegati alla tv, alla radio e al web. Strumento fondamentale per condividere la preghiera e la riflessione di queste serate è l’apposito sussidio curato da In Dialogo, disponibile in tutte le librerie cattoliche.
L’itinerario catechetico proseguirà martedì 6 marzo con “Sulla via della croce”, sulle Stazioni IV e VII della Via Crucis. Per ogni serata è proposto il digiuno, cui si accompagna la proposta di un gesto caritativo a favore del Fondo Famiglia-Lavoro e dell’ospedale di Chirundu.
Al termine del percorso i fedeli potranno rivolgere all’Arcivescovo domande sui temi trattati nei suoi interventi, scrivendo all’indirizzo domandeviacrucis@chiesadimilano.it. Il cardinale Scola risponderà ad alcuni di questi quesiti in un dialogo che verrà trasmesso da Telenova, Radio Marconi e www.chiesadimilano.it martedì 27 marzo alle 21.