Le Comunità pastorali (Cp) in diocesi sono passate da 65 a 83. Tra il 1° e il 4 settembre infatti ne sono nate ben 18, che vanno ad aggiungersi alle quattro costituite in giugno. Venerdì 4 settembre i 18 responsabili chiamati a guidare le nuove Comunità (insieme a 19 neo parroci) hanno ufficialmente assunto il loro incarico giurando davanti all’Arcivescovo. Ognuno di loro poi stabilirà la data di ingresso festeggiando nelle rispettive comunità di fedeli.
Le 22 nuove Cp avviate nelle sette zone pastorali nel 2009 pareggiano numericamente quelle nate nell’anno precedente, mentre nel 2007 erano state 20 e nel 2006 19. Sulle attuali 83 Cp, 56 hanno un Direttivo, 27 no. Sono presenti in tutte le zone, seppure in numero differente. Oggi il primato spetta alla zona V (Monza) che ne conta 21; seguono a ruota la III (Lecco) con 20 e la II (Varese) con 18; la zona IV (Rho) ne ha 10 (tutte con Direttivo), la VII (Sesto S. Giovanni) 7, la I (Milano) 4 e la VI (Melegnano) 3. Il numero di parrocchie coinvolte e che fanno parte delle comunità pastorali sono 269, per un totale di abitanti pari a 1.090.983. I preti che attualmente hanno incarichi pastorali nelle Cp sono 369 tra diocesani, religiosi ed extradiocesani; i diaconi permanenti sono 20, le religiose 58 e 11 i laici.
Una particolare attenzione merita la zona di Monza, non solo perché nel 2009 ha visto nascere sul suo territorio ben 11 Cp (superando così Varese), ma per la costituzione a Seregno di due comunità pastorali (Maria Madre della Chiesa e San Luca) che coinvolgono tutte le parrocchie cittadine. Solo per citare altre neonate Cp, possiamo ricordare quella di Settimo Milanese (zona IV) di 4 parrocchie intitolata a S. Maria del Rosario e quella di Lecco (zona III) intitolata alla Madonna della Rovinata, con Germanedo, Belledo e S. Giuseppe.
La zona pastorale di Milano (I), che ha visto nascere una Comunità pastorale all’anno dal 2006, da settembre vedrà 4 parrocchie del quartiere Gallaratese (Maria Regina Pacis, S. Leonardo, Santi Martiri Anauniesi e S. Giovanni Battista in Trenno) impegnate a dar vita alla Cp chiamata «Trasfigurazione del Signore».