Mercoledì 1 marzo il cardinale Angelo Scola sarà in visita pastorale nel Decanato di Cesano Boscone (Mi), incontrando i fedeli alle 20.30 presso il Cinema teatro Cristallo, dopo la proiezione di un film che presenterà il territorio. Spiega il decano don Roberto Soffientini, parroco di Sant’Adele a Buccinasco: «Nei mesi scorsi abbiamo avuto la visita del Vicario episcopale nelle parrocchie: ci ha chiesto i passi in più da compiere nei prossimi anni. Noi abbiamo scelto cosa fare e il Cardinale viene a confermare queste nostre decisioni».
Ci presenta il territorio?
Siamo a sud-ovest di Milano, un territorio complesso che ha risentito della crisi economica e sociale, dove è presente il disagio giovanile e sono nate nuove povertà.
E gli immigrati?
C’è sempre stata una massiccia immigrazione, negli anni Sessanta-Settanta proveniente dal Sud (Puglia, Calabria e Sicilia), oggi caratterizzata soprattutto da nordafricani, cingalesi e sudamericani. Le nostre comunità aiutano chi è in difficoltà: abbiamo due strutture di accoglienza, a Trezzano per i profughi e a Buccinasco per i minori.
Quali sono dunque le sfide e gli obiettivi?
Leggendo i documenti presentati dalle realtà parrocchiali, ho riscontrato che il nostro Decanato ha una comunità ecclesiale viva, che dà risposte concrete di solidarietà e prossimità. Alcuni servizi, come i Centri d’ascolto della Caritas, sono da rivitalizzare. È poi importante sostenere la formazione negli oratori, punti di riferimento per famiglie e ragazzi contro disagio e delinquenza: il nostro territorio ha vissuto il problema dell’ingerenza della ’ndrangheta, con Comuni commissariati, e la comunità ecclesiale, con Caritas, Acli e Associazione Libera, sta promuovendo iniziative di prevenzione su educazione, legalità e giustizia sociale. Da noi sono presenti inoltre l’Emporio solidale, un supermercato per i poveri (il primo in diocesi) che oggi aiuta più di mille famiglie, e la Sacra Famiglia, centro di eccellenza per la disabilità e la malattia. Molto significativi anche il Consultorio familiare di Assago, della Fondazione Fare famiglia, che aiuta anche le donne vittime di violenza, e il Cinema teatro Cristallo di Cesano Boscone, gestito dall’Associazione Città viva, polo per le attività culturali. Vorremmo andare incontro non solo alle povertà economiche e alle difficoltà sociali, ma anche a quelle umane e culturali, con iniziative che possano dare risposte concrete.