Il Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo con la relativa Commissione costituiscono “gli strumenti di cui la Chiesa ambrosiana si avvale per la promozione, il sostegno e il coordinamento di iniziative negli ambiti del dialogo interconfessionale, della relazione con il Popolo Ebraico e dell’incontro con le Religioni” (cost. 318, § 1).
Questi due Organismi operano nell’ambito delle scelte pastorali diocesane indicate dal Capitolo 17 del Sinodo diocesano 47° e in riferimento alle autorevoli indicazioni magisteriali nel campo dell’ecumenismo e del dialogo interreligioso.
Il Servizio per l’Ecumenismo e il Dialogo promuove un coordinamento diocesano per lo sviluppo delle attività formative e pastorali e per iniziative in ambito ecumenico e interreligioso: in esso possono confluire gruppi di studio e di animazione pastorale, associazioni laicali impegnate in campo ecumenico, centri che operano nell’ambito della documentazione sulla presenza delle religioni in Italia, sul cammino ecumenico delle Chiese in Europa e sul loro impegno a favore della pace nel mondo (come ad esempio CADR, Centro Ecumenico Europeo per la Pace, ecc.).
Il Servizio partecipa all’elaborazione e attuazione del programma pastorale diocesano; si coordina con analoghi Organismi a livello regionale e a livello nazionale per comuni iniziative negli ambiti dell’ecumenismo e del dialogo.
Compiti svolti dal Servizio per l’Ecumenismo e il dialogo
Commissione per l’ecumenismo e il dialogo