La Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani quest’anno si arricchisce di quanto ha prodotto il Sinodo dei vescovi dello scorso ottobre a Roma e della celebrazione dell’Anno Costantiniano, che già programma varie occasioni di riflessione e approfondimento sul tema della libertà religiosa. Infatti, l’arcivescovo Angelo Scola, nei giorni di svolgimento del Sinodo ha avuto modo di incontrare personalità di altre Chiese cristiane, rafforzando con loro le relazioni personali e avviando un intenso scambio di esperienze e di proposte ecumeniche. Di tutto questo parlerà domenica 20 gennaio al Teatro Villoresi di Monza alle 16.30 nell’incontro programmato dal titolo “Sinodo ed Ecumenismo”: con lui sarà presente anche monsignor Luca Bressan, vicario diocesano per l’ecumenismo.
L’impegno ecumenico è sempre più orientato a un cammino condiviso di annuncio e di proposta evangelica per un tempo nuovo di evangelizzazione: i tempi moderni sembrano, infatti, meno attratti dalla dimensione spirituale in genere, ed in particolare la formazione cristiana richiede linguaggi e modalità di trasmissione più vicini alle nuove consuetudini di ascolto e di apprendimento. Di qui la spinta a mettere in cantiere iniziative di annuncio a dimensione ecumenica per venire incontro anche alla variegata popolazione della nostra diocesi.
C’è da attendersi che il cardinale Scola dia indicazioni per rafforzare le relazioni tra le Chiese e accrescere lo scambio e la collaborazione tra le comunità dei fedeli di diversa tradizione. Già a Monza c’è una popolosa presenza di ortodossi romeni. Dopo l’incontro in Teatro, l’appuntamento è per tutti nel Duomo di Monza, alle 18, per la celebrazione dei vespri ambrosiani con l’apporto del coro della chiesa ortodossa romena e con elementi liturgici della tradizione bizantina.