Per Chiara Zambon, responsabile del Gruppo teologico dell’Ac e membro di un Gruppo Barnaba, è questo il contributo di creatività richiesto al cammino sinodale: «Per un buon discernimento comunitario occorre franchezza»
Don Walter Magni, referente della Chiesa ambrosiana per l'evento, che - tra fase diocesana, continentale e universale - caratterizzerà il triennio 2021-2023, fa chiarezza su istituzioni, stile, strutture e processi e sottolinea: «Servono mente e cuore aperti, senza pregiudizi. L’intento è che nessuno si senta escluso»
All’ultimo Consiglio presbiterale il referente diocesano don Walter Magni è intervenuto sull’avvio del cammino: «È necessario raggiungere il maggior numero di persone possibili»
Figura prevista dal Vademecum predisposto per questo percorso, è stato individuato dall'Arcivescovo per le sue esperienze sia nel servizio alle comunità cristiane sul territorio, sia a livello diocesano (è portavoce di monsignor Delpini)
Il Consiglio permanente invia un Messaggio e una Lettera per il Cammino che comincerà il 17 ottobre: «Vivremo un decennio interamente sinodale». La proposta: far redigere gli Orientamenti pastorali «all'intero popolo di Dio»
Nella Basilica di San Pietro il Santo Padre ha avviato ufficialmente il cammino, esortando la Chiesa a un esame di coscienza sulla sua capacità di incarnare lo «stile di Dio».
Alla vigilia della Messa di inaugurazione del Sinodo nella Basilica di San Pietro, un momento di riflessione con l'intervento del Pontefice, che ha sottolineato l'importanza di coinvolgere nel cammino tutto il popolo di Dio