21/02/2008
Giunto ormai alla sua terza edizione, il progetto “Note di pace” giunge nuovamente a Milano. Promosso dal mensile Confronti, il progetto unisce con la musica ragazzi israeliani e palestinesi, vittime dimenticate del conflitto medio-orientale, dai quali giunge una testimonianza di speranza e di convivenza pacifica.
La tappa milanese di “Note di pace” – organizzata dalla rivista con le Chiese evangeliche battiste, metodista, valdese e cristiana protestante di Milano – prevede due appuntamenti: venerdì 29 febbraio, alle 20.30, un incontro presso la Chiesa evangelica valdese di Milano (via Francesco Sforza 12/a); sabato 1 marzo, alle 20.30, un concerto presso la Chiesa cristiana protestante di Milano (via Marco de’ Marchi 9).
I musicisti – ragazzi e ragazze, diretti dal maestro Dario Arcidiacono – provengono dall’Accademia Dar al-Kalima di Betlemme, nei territori palestinesi (il primo college cristiano in Medio Oriente per le arti e la comunicazione) e dalla Scuola Superiore regionale di Sasa, nell’alta Galilea, che da anni lavora per il dialogo tra ragazzi ebrei israeliani e arabi israeliani.
Non sono professionisti e hanno scelto di condividere la loro passione con “l’altro”, con colui che viene generalmente percepito come nemico. La musica diviene quindi veicolo di conoscenza e di condivisione. Il progetto offrirà inoltre ai ragazzi la possibilità di visitare diverse città italiane e di incontrare un pubblico che ama la musica, ma che, soprattutto, crede nella possibilità di un Medio Oriente pacificato. Molti anche gli incontri in scuole superiori.
“Note di pace” è un programma culturale finanziato dalla Chiesa evangelica luterana in Italia.
Info: tel. 335.5902338 – 06.4820503 – 02.66987408 – programmi@confronti.net