Domenica10 agosto, alle 21.15, presso la Basilica di San Lorenzo Maggiore di Milano (corso di Porta Ticinese 39), si svolgerà il tradizionale concerto nella notte di San Lorenzo. Protagonista assoluto l’organo di Pietro Bernasconi del 1884, alla cui consolle siederà Carlo Centemeri, organista titolare della basilica.
L’organo – il cui restauro (ultimato nel 2009) è stato fortemente voluto dal parroco don Augusto Casolo e finanziato integralmente dalla parrocchia stessa – è un meraviglioso esempio di artigianato italiano di fine Ottocento. Progettato probabilmente sotto l’influenza di Polibio Fumagalli, una delle principali figure della musica sacra milanese, lo strumento mostra interessanti caratteristiche che da un lato continuano la tradizione ottocentesca, ma altrettanto mirano ad abbracciare un repertorio più ampio, confermando la tendenza dei compositori italiani dell’epoca a volersi staccare dal gusto operistico e a puntare sugli stili francese e tedesco.
Carlo Centemeri, concertista e titolare dell’organo della Basilica dal 2007, è inoltre fondatore e direttore artistico dell’Ensemble StilModerno, con cui nel corso degli anni ha svolto un’intensa attività legata soprattutto al recupero di partiture inedite del Barocco italiano, tra cui la storica prima esecuzione moderna dell’oratorio La tromba della Divina Misericordia di Giovanni Battista Bassani, proprio in San Lorenzo nell’autunno 2009.
Centemeri si esibirà in un programma eclettico, in linea con le tendenze rinnovatrici che animarono la progettazione dell’organo. I brani in programma vedranno la presenza tanto di autori barocchi quali Bach e Dandrieu (riscoperti in Italia proprio a fine Ottocento), quanto di musiche contemporanee allo strumento, con pagine dello stesso Polibio Fumagalli e del suo allievo più celebre, Marco Enrico Bossi.
Il concerto, patrocinato dal Comune di Milano, sarà a ingresso libero.
Info: tel. 02.89404129; parrocchia@sanlorenzomaggiore.com; www.sanlorenzomaggiore.com