Dal 27 al 29 giugno la danza torna protagonista al Teatro dell’Arte (viale Alemagna 6, Milano) per un nuovo progetto interdisciplinare con il coreografo e media artist statunitense Jonah Bokaer, 30 anni, già collaboratore di artisti del calibro di Merce Cunningham, Robert Wilson, Tino Sehgal, John Jasperse, David Gordon, Daniel Arsham, Anthony McCall, sulle scene più importanti a livello internazionale.
L’occasione di approdo a Milano è stata stimolata dal Crt Milano, in collaborazione con la Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, e in particolare con il corso di teatrodanza diretto da Marinella Guatterini. In un workshop creativo con alcuni dei suoi allievi diplomati, Bokaer ha messo alla prova giovani danzatori per dar vita a Other Myths, una coreografia contemporanea basata sullo stile austero e sul rigore morale degli scritti dedicati al Nord Africa di Albert Camus – cui nel 2013 ricorreva il centenario della nascita – traducendo sul palco in maniera unica l’impegno politico e l’opposizione alle ingiustizie umane del celebre filosofo e drammaturgo francese. Nel 1935 Albert Camus aveva fondato una compagnia teatrale denominata Worker’s Theatre, ribattezzata The Team Theatre nel 1937 e durata poi solo fino al 1939. Bokaer trae spunto proprio dalle opere scritte nell’arco di quegli anni.
Il progetto coreografico è confluito in prima istanza al Museo Ludwig di Budapest (12-25 maggio), con 5 dei danzatori professionisti europei, e poi, dopo una seconda fase di lavoro, all’interno del Teatro dell’Arte. Un progetto internazionale, in linea con la tendenza dell’artista americano ad abbandonare i luoghi consueti e gli spazi comunemente noti per spettacoli di danza, per occupare musei e gallerie d’arte, adeguandosi alle caratteristiche architettoniche, creando così un nuovo palcoscenico. Il Guggenheim di New York, il Ps1 MoMa di New York, il Mac di Marsiglia e il Mudam in Lussemburgo sono solo alcuni dei musei che hanno ospitato e commissionato il lavoro di Bokaer.
Questi gli orari degli spettacoli: venerdì 27 giugno, ore 20.30; sabato 28 giugno, ore 19.30; domenica 29 giugno, ore 16.