Lunedì 9 marzo, alle 18.30, presso il Centro Asteria (piazza Carrara 17.1, ang. Via G. Da Cermenate – MM Romolo, Famagosta, Milano), l’Associazione per i Diritti Umani presenta il terzo appuntamento della serie di incontri dal titolo “D(i)ritti al centro”, che attraverso incontri con autori, registi ed esperti affronta temi che spaziano dal lavoro ai diritti delle donne in Italia e all’estero, dai minori al carcere, all’immigrazione…
In ogni incontro l’Associazione per i Diritti Umani, attraverso la sua vicepresidente Alessandra Montesanto, saggista e formatrice, vuole dar voce a uno o più esperti della tematica trattata e, attraverso uno scambio anche col pubblico, vuole offrire spunti di riflessione sull’attualità e più in generale sui grandi temi dei giorni nostri.
In questo incontro, “Uomini che odiano (amano) le donne”, dal titolo del libro di Monica Lanfranco (giornalista, attivista femminista e formatrice sui temi della differenza di genere e sul conflitto) per Marea Edizioni, sarà affrontato il tema della violenza contro le donne: un’analisi del fenomeno anche dal punto di vista maschile. Si parlerà di femminismo e di emancipazione in Italia e all’estero, di percorsi psicoterapeutici, dell’importanza di una rete sociale e molto altro.
Il libro
Tutto comincia con un viaggio in treno e un articolo di Internazionale: la giornalista inglese Laurie Penny (collaboratrice del Guardian) racconta di aver provato a rivolgere agli uomini alcune domande sulla loro sessualità, chiedendo ai suoi contatti maschili, in forma anonima, se volessero rispondere.
Queste le domande: 1) Che cosa è per te la sessualità? 2) Pensi che la violenza sia una componente della sessualità maschile più che di quella femminile? 3) Cosa provi quando leggi di uomini che violentano le donne? 4) Ti senti coinvolto, e come, quando si parla di calo del desiderio? 5) Essere virile: che significa? 6) La pornografia influisce, e come, sulla tua sessualità?
Per una volta, invece che parole di donne sulla sessualità e la violenza, si è chiesto agli uomini di esporsi, di mettersi in relazione, di soffermarsi a pensare su di loro, il loro corpo, il loro desiderio, i lati oscuri del loro genere.
“Uomini che odiano amano le donne” è il risultato del lavoro di raccolta e sistemazione delle oltre 200 risposte arrivate, ma non solo: è la testimonianza dell’esistenza di voci di uomini connotate da curiosità, voglia di capire e comunicare. L’intento del testo è di restituire questa interlocuzione, e di offrire a chi legge parole e riflessioni maschili su virilità, sesso, violenza, pornografia, desiderio.