Giovedì 9 settembre all’Arena Civica, è in programma l’11ª edizione della Notturna di Milano, prestigioso meeting organizzato dall’Italgest di Franco Angelotti che negli ultimi anni ha rilanciato la grande atletica nel capoluogo lombardo.
Molte le stelle presenti, dall’olimpionico della maratona Stefano Baldini, che a 39 anni sta vivendo la sua ultima stagione da atleta e che ha appena ricevuto il Premio Atletica Candido Cannavò, a Caster Semenya, la 19enne sudafricana campionessa del mondo negli 800 m a Berlino 2009, reduce da un periodo difficile dopo i dubbi e le polemiche sul suo sesso che seguirono la sua vittoria iridata.
Sulla pista dell’Arena ci saranno anche il francese Christophe Lemaitre, primo bianco a scendere sotto i 10” nei 100 metri, e tanti mezzofondisti: il sudafricano Mbulaeni Mulaudzi, l’astro nascente keniano Kiplagat Silas e il campione del mondo dei 1.500 Yusuf Saad Kamel. Sui 400 metri tornerà Oscar Pistorius. Tra gli italiani, Antonietta Di Martino nell’alto, Elisa Cusma negli 800, Simona La Mantia nel triplo, Giuseppe Gibilisco nell’asta e Andrew Howe nei 200 metri. Giovedì 9 settembre all’Arena Civica, è in programma l’11ª edizione della Notturna di Milano, prestigioso meeting organizzato dall’Italgest di Franco Angelotti che negli ultimi anni ha rilanciato la grande atletica nel capoluogo lombardo.Molte le stelle presenti, dall’olimpionico della maratona Stefano Baldini, che a 39 anni sta vivendo la sua ultima stagione da atleta e che ha appena ricevuto il Premio Atletica Candido Cannavò, a Caster Semenya, la 19enne sudafricana campionessa del mondo negli 800 m a Berlino 2009, reduce da un periodo difficile dopo i dubbi e le polemiche sul suo sesso che seguirono la sua vittoria iridata.Sulla pista dell’Arena ci saranno anche il francese Christophe Lemaitre, primo bianco a scendere sotto i 10” nei 100 metri, e tanti mezzofondisti: il sudafricano Mbulaeni Mulaudzi, l’astro nascente keniano Kiplagat Silas e il campione del mondo dei 1.500 Yusuf Saad Kamel. Sui 400 metri tornerà Oscar Pistorius. Tra gli italiani, Antonietta Di Martino nell’alto, Elisa Cusma negli 800, Simona La Mantia nel triplo, Giuseppe Gibilisco nell’asta e Andrew Howe nei 200 metri.